Qui Fabriano. Ristopro formato trasferta a Ravenna
ravenna 51 fabriano 75 ORASI’ : Dron 4, Gay 14, Brigato 3, Casoni, Crespi 9; Branchi ne, Ferrari 6, Munari 7, Montefiori ne, Tyrtyyshnyk...

Niccolai ha avuto la reazione che sperava
ravenna51fabriano75ORASI’ : Dron 4, Gay 14, Brigato 3, Casoni, Crespi 9; Branchi ne, Ferrari 6, Munari 7, Montefiori ne, Tyrtyyshnyk 8, De Gregori. All. Gabrielli RISTOPRO FABRIANO: Pisano 18, Gnecchi 2, Dri 18, Hadzic 13, Molinaro 5; Pierotti ne, Ottoni ne, Centanni ne, Romagnoli ne, Scanzi 5, Carta 11, Scandiuzzi 3. All. Niccolai Arbitri: Secchieri di Venezia e Tognazzo di Padova Parziali: 14-21 22-46 45-67 51-75
L’ennesimo turno infrasettimanale di serie B Nazionale arride alla Ristopro Fabriano che si riscatta dalla prestazione a lungo negativa in casa contro Sant’Antimo, espugna Ravenna e aggancia la squadra romagnola a quota 24 in piena zona play-in. Vittoria fondamentale e meritatissima con un eloquente 51-75 nato soprattutto da due quarti, i primi due, letteralmente dominati. Al via coach Niccolai lancia per la prima volta nel quintetto di partenza Hadiz, alla seconda partita in biancoblù, mentre Pierotti, rientrato a pieno regime nel match precedente in cui ha disputato una grande prova offensiva, rimane in panchina così come Centanni: entrambi rimarranno seduti per tutto il match ma i compagni sapranno colmare al meglio la loro assenza. Ottimo primo quarto dei marchigiani che con Scandiuzzi toccano pure il +9 al 9’ (12-21) prima di andare al primo miniriposo sul 14-21. Se il primo quarto è stato buono, il secondo è anche meglio per Fabriano che domina letteralmente (8-25): oltre 20 punti di margine per i biancoblù con Dri che al 18’ firma il +23 (19-42) prima che le squadre vadano al riposo con la Ristopro che conduce largamente (22-46) facendosi preferire in ogni fondamentale e risultando mortifera nel tiro da fuori (7/12). Dopo la pausa lunga Fabriano cede qualcosa a livello difensivo ma sono 10’ di equilibrio quelli del terzo periodo in cui la Ristopro resta saldamente avanti: il canestro di Crespi sul finire della frazione limita, ma nemmeno troppo, i danni per il Ravenna che al 30’ è ancora largamente sotto 45-67. Si segna pochissimo nell’ultimo quarto dove il canestro diventa piccolo per entrambi ma i fabrianesi riescono a mantenere inalterato il vantaggio portando a casa un successo molto più facile di quanto si potesse sperare alla vigilia.
Andrea Pongetti
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