Risultati Eurocup: Joventut-Treno 86-100
La Dolomiti Energia vince sul parquet spagnolo battendo la formazione di coach Daniel Miret

Eigirdas Zukauskas della Dolomiti Energia Trento
Badalona (Spagna), 21 gennaio 2025 – La Dolomiti Energia Trentino fa la voce grossa al Palau Olimpic, teatro della vittoria ottenuta ai danni della Joventut di coach Daniel Miret, battuta 100-86 nella sedicesima giornata di stagione regolare di Eurocup. I ragazzi allenati da coach Paolo Galbiati tengono quindi vive le chance di giocarsi l’accesso alla seconda fase della manifestazione dopo aver bissato contro i catalani il successo dell’andata conclusasi col punteggio di 87-85. La compagine italiana è stata al comando nell’intero arco dei quaranta minuti dimostrando compattezza e trovando risposte da parte dell’intero roster che colleziona il 73% nel tiro da due e si aggiudica tre dei quattro quarti a disposizione. Sulla sponda catalana i trentacinque punti della coppia Dotson – Dekker non bastano ad evitare una pesante sconfitta dinanzi al proprio pubblico.
Dominio bianconero per tutti i quaranta minuti di gioco
Il primo scorcio di partita è alquanto equilibrato tra le due sfidanti. Nelle fila degli ospiti c’è un uomo al comando in attacco che risponde al nome di Myles Cale (l’mvp coi suoi 21 punti e 4/6 nel tiro dalla lunga distanza) che firma tutti i primi dieci punti realizzati dalla sua squadra che costruisce sei lunghezze di vantaggio dopo cinque minuti trascorsi sul cronometro. A metterci lo zampino è capitan Toto Forray per il 14-8 di marca italiana. Gli spagnoli provano a rimettersi in carreggiata con Sam Dekker che prova a rosicchiare qualche punto. Un’illusione giacchè i bianconeri rimettono il piede sull’acceleratore con Mawugbe che fa scattare il primo vero campanello d’allarme per la Joventut (14-22 al 9’). Due tiri liberi ed un canestro di Saliou Niang tengono a distanza di sicurezza i padroni di casa che sprofondano sotto la doppia cifra di svantaggio con due triple consecutive, rispettivamente insaccate da Anthony Lamb e Cale (20-34 al 13’). Badalona accusa il colpo ma si affida all’esperienza dei suoi uomini migliori per restare aggrappata al match. Pau Ribas e Doston lasciano accesa una speranza nell’opera di rimonta messa in piedi grazie al break di 16-8 prodotto in tre giri di lancette. Forray, Zukauskas ed ancora Mawugbe replicano prontamente ristabilendo le undici lunghezze di scarto. Robertson, prima dell’intervallo, trova la bomba del 44-42 alla pausa di metà gara.
Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia non è destinata a cambiare con la Dolomiti Energia capace di gestire un rassicurante vantaggio nonostante gli ex blaugrana Ante Tomic e Adam Hanga cerchino di dare una scossa (54-60 al 24’). La reattività trentina è di quelle impeccabili con Ellis e Lamb che riportano nuovamente sul + 12 l’Aquila al suono della terza sirena (59-71). L’ultimo atto della contesa è una pura formalità col cosidetto “garbage time” a farla da padrone fino e con la stessa Trento capace di arrivare fino al +17 in due casi (78-95 al 38’) prima di un leggero calo nel finale che non metterà in discussione il risultato che renderà onore alla Dolomiti Energia.
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