Trapani-Unahotels 102-88, secondo ko in Sicilia per la Pallacanestro Reggiana nei playoff
I biancorossi tengono testa ai più quotati avversari per quasi 30 minuti, poi cedono. Faye lotta alla pari, ma in generale gli emiliani faticano a contrastare la possanza avversaria

Momo Faye è stato uno degli ultimi ad arrendersi
Reggio Emilia, 19 maggio 2025 – Al termine di una sfida molto arcigna, per la fisicità degli avversari forse anche più del dovuto, l’Unahotels cede ancora sul parquet di Trapani e finisce sotto 2-0 nella sfida con la Sportinvest. Ora la serie si sposta a Reggio dove giovedì sera, alle 20 al PalaBigi, capitan Vitali e compagni cercheranno di allungare la serie. Anche perché le possibilità di ottenere il successo interno ci sono dato che, come in gara 1, anche nella seconda partita Reggio tiene botta a lungo, imbrigliando per tutti i primi 20’, tatticamente, i siciliani. Che per vincere devono mettere in campo, nella seconda metà della contesa, oltre il loro altissimo talento, anche tutta la possanza fisica di cui sono in possesso. Nelle fila biancorosse bene Faye, che lotta alla pari con gli avversari, coadiuvato da Cheatham e, a tratti, da Barford Il match si apre nel segno di Momo Faye, che schiaccia tre volte e piazza due stoppate su un annichilito Horton, per il 2-8 dopo soli 3’, che costringe Repesa a un immediato time-out. Il forcing biancorosso prosegue per tutto il quarto, ricalcando lo schema di gara 1, con Cheatham a dare man forte in fase offensiva e il collettivo a contenere in difesa. Reggio tocca anche il +10 (13-23) prima di chiudere il periodo avanti di cinque lunghezze. Nel secondo quarto, nonostante Trapani trovi un precisissimo Galloway, la Pallacanestro Reggiana tiene i nervi saldi e la barra dritta, pur spendendo parecchie energie. Ad ogni modo occorre aspettare il 7’ prima che la Sportinvest metta il naso avanti, 37-36. La truppa di Priftis comunque non si lascia mettere alle corde, contiene la folata granata e arriva all’intervallo lungo ancora avanti, sia pure di un’incollatura. Al ritorno sul parquet, sull’asse Winston-Faye, Reggio si riprende un piccolo bottino, controbattendo in difesa, con grande lucidità, l’imperioso talento ospite. Questo buon momento biancorosso è però anche l’ultimo; da metà frazione infatti la truppa di ripresa alza considerevolmente l’intensità, mettendo le mani addosso e giocando con notevole fisicità. Reggio accusa il colpo, si inceppa in attacco e incassa un terrificante break di 20-4 che cambia l’inerzia della partita e spinge gli isolani sino al +12. E’ poi sul 74-63 interno che le due squadre si presentano ai dieci minuti conclusivi. Un grande sprazzo di Smith, due “bombe” consecutive ad alto coefficiente di difficoltà, illude la Unahotels. Ma Trapani, nella serata, è davvero troppo solida e troppo dura per gli emiliani. A metà quarto una nuova spallata vale il +14 per Alibegovic e compagni. E’ la mazzata decisiva. I biancorossi non hanno più la forza di reagire e nel finale la Sportinvest tocca le venti lunghezze di margine e supera quota 100.
Il tabellino
SPORTINVEST: Notae 16, Horton 5, Robinson 6, Rossato 14, Alibegovic 20, Galloway 13, Petrucelli 5, Yeboah 7, Mollura, Gentile, Brown 2, Eboua 14. All.: Repesa. UNAHOTELS: Barford 14, Winston 12, Faye 14, Smith 13, Uglietti 4, Vitali 5, Faried 7, Grant 2, Chillo 2, Cheatham 15. N.e.: Deme e Fainke. All.: Priftis Arbitri: Carmelo Lo Guzzo, Christian Borgo, Giulio Pepponi Parziali: 19-24, 42-43, 74-63 Note: tiri da 3: Sportinvest 12/28, Unahotels 11/27; tiri liberi: Trapani 20/21, Reggio Emilia 21/25. Rimbalzi: 33-29.
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