Cambio di marcia Così la Virtus vola in finale

Tortona

82

Virtus Bologna

89

BERTRAM YACHTS TORTONA: Mortellaro ne, Hunt 12, Candi 15, Tavernelli, Filloy 4, Severini 4, Harper 9, Daum 17, Cain 2, Radosevic 5, Macura 14, Filoni ne. All. Ramondino.

SEGAFREDO BOLOGNA: Mannion ne, Belinelli 11, Pajola, Jaiteh 8, Shengelia 11, Hackett 22, Mickey 10, Camara ne, Ojeleye 4, Teodosic 9, Abass 8, Cordinier 6. All. Scariolo.

Arbitri: Paternicò, Martolini, Gonella.

Note: parziali 26-21; 55-39; 70-66. Tiri da due: Tortona 2544; Bologna Virtus 1937. Tiri da tre: 624; 1124. Tiri liberi: 1414; 1821. Rimbalzi: 38; 31.

di Massimo Selleri

Battendo Tortona anche la Virtus stacca il biglietto per la serie finale, dove troverà Milano per una sfida che tutti preannunciavano già all’inizio di questi playoff. I piemontesi hanno cercato in tutti i modi di mettere in difficoltà la V nera e approfittando di una partenza dei bolognesi tutta da rivedere sono stati ad un passo dall’arrivare a gara-quattro, ma alla fine due fattori hanno giocato a favore degli ospiti il primo è una panchina molto più profonda e la seconda si chiama Daniel Hackett, con il play che nei momenti di difficoltà si è caricato la squadra sulle spalle, arrivando a realizzare 22 punti.

Prima della palla a due gli ospiti lasciano la difesa negli spogliatoi e così si ritrovano sul -17 (41-24) quando sono stati giocati i primi 15’. Scariolo cerca di catechizzare in ogni modo i suoi giocatori, ma alla fine ottiene qualcosa solo disponendoli prima con una zona 2-3 e poi con una 3-2 che mette un primo freno nell’attacco avversario.

Incassati 55 punti all’intervallo, nella pausa il coach della Segafredo deve aver pizzicato le corde giuste perché quella che va in campo nel secondo tempo è davvero una stretta parente della formazione che ha dominato gara uno e gara due. Subito un parziale di 0-10 e poi il sorpasso sul 72-73 a 8’14’’ dalla fine.

Anche Tortona tenta la carta della zona, rifugiandosi in una 1-3-1 di antica memoria, ma non ha altrettanta fortuna e c’è il 79-87. I piemontesi provano ancora a tenere viva la partita, ma i tentativi servono solo per l’onore e per strappare l’ultimo applauso della stagione da parte del proprio pubblico. Per il terzo anno consecutivo la Virtus è in finale. Si comincia venerdì al Forum (20,30), bis domenica prossima alle 18. A Bologna il 14 e 16. La serie poi potrebbe proseguire il 19 (Milano), 21 (Bologna) e 23 (Milano)