Casa La Virtus punta sul fattore Segafredo

Tra campionato ed Eurolega la V nera aspetta di tornare in campo per cercare la svolta dopo la cocente sconfitta in Coppa Italia

di FILIPPO MAZZONI
20 febbraio 2025
I giocatori della Segafredo salutano il proprio pubblico dopo la vittoria contro Tortona in campionato (Ciamillo)

I giocatori della Segafredo salutano il proprio pubblico dopo la vittoria contro Tortona in campionato (Ciamillo)

La Virtus punta sull’effetto Segafredo Arena. Mentre la squadra continua ad allenarsi a ranghi ridotti, con 8 elementi effettivi al proprio organico, a cominciare da capitan Marco Belinelli, Daniel Hackett, Riccardo Visconti, Achillle Polonara, Rayjon Tucker, Justin Holiday, oltre ai recuperati Matt Morgan e Ante Zizic, Sei sono in giro con le nazionali e Will Clyburn ancora ai box, si guarda alle prossime sfide di Eurolega e di campionato, puntando sul fattore campo a propria disposizione per dare una svolta alla stagione.

Alla ripresa dell’attività, il 28 febbraio, la Virtus sarà già sul parquet di casa della Segafredo Arena per affrontare nella 27esima giornata di Eurolega, l’Olympiacos Piraeus. Con l’Eurolega da onorare fino a a fine e da chiudere nel migliore dei modi, anche per conquistarsi un biglietto anche per la prossima stagione, gli appuntamenti più importanti in casa bianconera saranno però ovviamente quelli del campionato.

A marzo le sfide sono 5 e la Virtus inizierà davanti ai propri tifosi con un doppio fondamentale appuntamento. Si comincia il 2 marzo alle 18.15 con il derby d’Italia con l’Armani Milano. Sarà la replica della sfida di Coppa Italia della settimana scorsa, il revival di tante sfide che hanno visto le due squadre affrontarsi e quella che a inizio stagione tutti davano come l’anticipazione della prossima finale scudetto.

Sicuramente non la pensa così l’avversaria che il 10 marzo, sarà ospite sempre alla Segafredo Arena, visto che la Dolomiti Energia Trento sta giocando una stagione fin qui sensazionale. La formazione magistralmente diretta dal quarantenne Paolo Galbiati sta infatti stupendo, dimostrandosi un giusto mix tra gioventù ed esperienza, tra qualità e fisicità.

Prima in campionato, vincitrice sconfiggendo in finale Milano, della Coppa Italia, primo trofeo messo in bacheca, la società trentina sarà un secondo test consecutivo decisivo per valutare le ambizioni di una Virtus che avrà bisogno di tutto il supporto possibile del proprio pubblico per superare il momento negativo che ha portato alla eliminazione nei quarti di Coppa Italia, non tanto per l’avversaria, Milano appunto, tanto per la brutta prestazione sottotono offerta dalla squadra.

Intanto proprio per avere la possibilità di testare lo stato dei giocatori, ma ancora di più il grado di inserimento di Holiday, il pieno recupero di Morgan e l’inserimento graduale ma sempre più urgente di Zizic, sabato pomeriggio si dovrebbe tenere uno scrimmage alla palestra Porelli con Forlì, formazione che milita in serie A2 e che a sua volta non è scesa in campo ieri sera contro Avellino e non lo farà neanche domenica con Pesaro per l’impegno con la nazionale croata del suo esterno Toni Perkovic.

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