"La Virtus è cambiata Arriveremo in fondo"

Basket Jordan utilizzato come centro: "Ho parlato con Scariolo. Sono a disposizione dei compagni per raggiungere l’obiettivo".

di MASSIMO SELLERI -
24 maggio 2023

di Massimo Selleri

"Il mio obiettivo è vincere il campionato". In venti minuti di conversazione Jordan Mickey non accenna mai a un sorriso. Il lungo della Virtus è chiaramente di indole timida e se a questo si aggiunge il fatto che misura tutte le parole per non sbagliare, tutte le sue dichiarazioni sono delle sintesi molto chiare che non lasciano spazi a interpretazioni alternative.

"In questi playoff – prosegue – stiamo imparando a gestire meglio il ritmo e questo chiaramente è un vantaggio importante per noi. In attesa della partita di domenica stiamo alternando molti allenamenti duri al riposo, ma rispetto anche alla regular season non c’è, però, molta differenza. Io sto bene e in questo momento mi sento in forma".

In effetti nei quarti contro Brindisi è stato uno dei giocatori che più ha cambiato, in meglio, le sue prestazioni. Con Ismael Bako che è uscito dalle rotazioni a lui si chiede soprattutto di giocare da pivot in un assetto che si sta rivelando efficace.

"Ho parlato con il coach e ho preso più confidenza con quello che lui mi chiede. Continuo a fare ciò che serve alla squadra. Siamo nei playoff e qualcosa è cambiato anche a livello mentale. In carriera ho giocato sia da ala grande che da centro e in questo costante cambio di ruolo ho esperienza. La cosa fondamentale è quella di essere sempre a disposizione dei compagni, adattarmi e fare la cosa più utile per la squadra".

Oltre alla possibilità di accorciare le rotazioni a soli dieci uomini, il rientro di Teodosic è stato l’altro fattore che ha segnato un cambio di passo nella Segafredo.

Durante l’assenza del fuoriclasse serbo, aveva sottolineato come la squadra fosse entrata in una fase di dipendenza da lui, cosa confermata dal campo.

"Milos è un giocatore molto importante per noi – prosegue Mickey – perché è in grado di aiutare tutti quelli che sono in campo con lui. Riesce sia a prendere dei tiri facili che a far prendere dei tiri facili ai compagni".

Domenica inizia la serie Tortona, ma nell’ambiente tutti pensano che questa serie abbia già un esito scritto, così come l’altra serie tra Milano e Sassari, con una finale che vedrà ancora di fronte Olimpia e bolognesi.

"Noi pensiamo solo a Tortona. La nostra è stata una stagione molto lunga, quindi, siamo abituati a concentrarci su una partita alla volta. Le energie devono essere convogliate solo su questo avversario e poi ci sarà tempo per pensare a cosa succederà dopo. In questa serie la fisicità sarà un fattore e noi siamo sempre stati competitivi da questo punto di vista, salvo qualche situazione in Eurolega".

Il livello della serie A italiana è sicuramente più basso, ma questo non significa che la strada sia in discesa, anche se in Europa Scariolo non ha mai avuto la squadra al gran completo.

"Adesso il nostro obiettivo è vincere il campionato e se lo faremo avremo svolto il nostro compito. Volevamo competere anche in Eurolega, ma non ci siamo riusciti nonostante un buon cammino. Abbiamo avuto una serie di infortuni e questo non ci ha aiutato. Non possiamo sapere se con la squadra al completo saremmo entrati in quei playoff".

Ieri la Lega Basket ha ufficializzato la data di gara-tre della serie tra Virtus e Tortona, incontro che si disputerà il 2 giugno.

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