La Virtus si prepara a un altro tour de force. Ivanovic si gode Shengelia e aspetta Holiday

Basket La V nera avrà 4 match in otto giorni a partire da domani col Partizan. Ma può contare su un super Toko e, da venerdì, sull’americano

di FILIPPO MAZZONI
4 febbraio 2025
Toko Shengelia, 33 anni, festeggia con Rayjon Tucker, 27 anni, un bel punto nella sfida vinta contro la Reyer Venezia (85-74) domenica sera (Schicchi)

Toko Shengelia, 33 anni, festeggia con Rayjon Tucker, 27 anni, un bel punto nella sfida vinta contro la Reyer Venezia (85-74) domenica sera (Schicchi)

Toko Shengelia si è ripreso la Virtus. Più forte degli infortuni e delle difficoltà, l’ala georgiana è tornato a guidare i bianconeri a suon di prestazioni di altissimo livello. Alla straordinaria prova di venerdì a Istanbul con il Fenerbahce, Tokyo ha fatto seguire un’altra ottima prestazione domenica contro Venezia. Solido, decisivo, capace di dare punti ma anche di avere quella leadership di cui questa Virtus ha un grande bisogno, Shengelia è l’uomo in più in questo momento della stagione bianconera.

Il guerriero georgiano ha confermato di essere più forte anche degli infortuni. Fermo per un mese a causa dell’ulcera duodenale sanguinante che lo aveva colpito, Shengelia è tornato ancora più deciso e forte di prima, a cominciare dalla doppia sfida con Zalgirs a Kaunas e Bayern a Monaco di Baviera. Da li in poi non si è più fermato, crescendo partita dopo partita nella sua prestazione, ma sopratutto dando una mano a una Virtus che complice il doppio impegno campionato-Eurolega ha dimostrato a tratti di faticare mentalmente quanto fisicamente.

Le sconfitte nella sfida dai due volti con Monaco e i successivi ko contro Sassari e Fenerbahce, erano arrivate al termine di prestazioni collettive opache, come ha ricordato lo stesso coach Dusko Ivanovic domenica sera; il successo con Venezia ha in parte invertito l’inerzia, anche se adesso la Virtus si trova di fronte a 4 sfide da giocare in 8 giorni. Domani è già tempo di Eurolega con il confronto della Segafredo Arena con il Partizan Belgrado per la cui sfida tra l’altro sono in atto le limitazioni poste dalla Questura di Bologna, con la vendita nominale dei biglietti e con i tagliandi, che al di fuori del settore ospiti, saranno venduti esclusivamente ai residenti in Emilia-Romagna.

Venerdì poi capitan Marco Belinelli e compagni bisseranno, sempre in Eurolega e sempre alla Segafredo Arena, stavolta con Paris. Il tour de force di questo avvio di febbraio porterà poi le V Nere due volte in Piemonte. Domenica prossima è in programma la trasferta a Casale Monferrato con Tortona, mentre mercoledì, a Torino inizia la Final Eight di Coppa Italia, con bianconeri subito in campo per il derby d’Italia con l’Armani Milano nei quarti di finale.

Quattro sfide in 8 giorni da affrontare soprattutto a livello nazionale con rinnovato ottimismo e con un Justin Holiday in più. Il 35enne americano è atteso in questi giorni a Bologna di ritorno dagli Stati Uniti dove ha ritirato il visto e sarà a disposizione di coach Ivanovic dalla sfida di venerdì contro Paris.

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