Non ci sono rappresentanti del socio di minoranza, che ha già sottoscritto l’aumento di capitale. Cda a tre, Comellini è il nuovo ad. Gherardi: "Noi andiamo avanti»
Un nuovo consiglio, ristretto a tre soli membri e senza rappresentanti del socio di minoranza, per altro con il 45...

Marco Comellini, ad Virtus (Ciamillo)
Un nuovo consiglio, ristretto a tre soli membri e senza rappresentanti del socio di minoranza, per altro con il 45 per cento, Carlo Gherardi. L’assemblea dei soci della Virtus Pallacanestro Bologna Spa, tenuta ieri, ha nominato Massimo Zanetti presidente, Marco Comellini e Giuseppe Sermasi consiglieri d’amministrazione, procedendo poi alla nomina, quale nuovo Ceo dello stesso Comellini e di consigliere delegato Sermasi.
La riduzione del numero dei membri del cda ha portato all’uscita di Nicola Gualandi, per altro uno dei tre dimissionari insieme con gli stessi Zanetti e Sermasi che aveva portato allo scioglimento del precedente consiglio di amministrazione e alla nuova assemblea dei soci, ma anche a quella di Marco Preti, presente nel precedente come rappresentante di Cribis.
Proprio Cribis, facendo seguito all’assemblea dei soci e alla comunicazione della Virtus sul nuovo cda, ha confermato il sostegno finanziario a Virtus avendo sottoscritto il 5 febbraio la seconda tranche di aumento di capitale deliberato a dicembre di 3milioni e 350mila euro, precisando inoltre che procederà alla sottoscrizione della terza tranche dell’aumento di capitale prevista nelle prossime settimane.
Cribis ha precisato inoltre di non aver ritenuto necessario indicare un consigliere di amministrazione, contando nella gestione dei consiglieri designati dall’azionista di maggioranza in assemblea.
Per il momento quindi i soci proseguono con unità di intenti, almeno fino al termine della stagione, quando la situazione societaria potrebbe cambiare.
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