Staccati più di 4mila abbonamenti

di Massimo Selleri

Oltre 4mila mini abbonamenti venduti a cui bisogna aggiungere quelli della curva con le sue diverse anime. Il popolo della Virtus accompagnerà la squadra nella semifinale contro Tortona. Una passione che supera il pensiero comune, quello che vede la Segafredo già in finale con Milano. Prima, però, ci sono 3 vittorie da mettere in fila contro i piemontesi e poter contare su quello che nel gergo cestistico viene chiamato il sesto uomo è già un buon punto di partenza.

I tifosi non solo vogliono fare la loro parte in questi playoff, ma con il loro spirito confermano anche quello che apparentemente esce da ogni logica razionale: in una stagione possono esserci tante delusioni, ma alla fine la vittoria del titolo italiano lava via ogni insoddisfazione. Così è stato anche nel passato recente: nel 2021 la V nera ottenne il sedicesimo scudetto e nessuno pensò più all’eliminazione in EuroCup che costò anche la non partecipazione all’Eurolega, mentre un anno fa arrivò il successo nella seconda competizione continentale, con tanto di "upgrade" europeo, ma sugli spalti ancora si percepisce l’amaro in bocca per aver perso la finale scudetto.

Anche durante l’anno il pubblico ha sempre risposto celebrando quelle che sono le sue bandiere. L’ultima in ordine di tempo è Alessandro Pajola che qualche settimana fa si è legato alla Virtus fino al 2026, stagione in cui festeggerà la sua decima annata n bianconero.

Sebbene abbia una militanza molto inferiore in termini di tempo e probabilmente non rimarrà sotto le Due Torri, pure Kyle Weems avrà sempre un posto speciale nel pubblico virtussino. Quello di evitare che le formazioni venissero completamente rivoluzionate ogni anno è uno dei valori che la Segafredo ha voluto portare in un mondo dove, invece, si è soliti rivoltare tutti i gruppi, anche quelli vincenti, e la decisione ha consentito ai tifosi di riconoscersi nei giocatori che andavano in campo.

Domenica si vedrà nuovamente sul parquet quali saranno gli effetti di questa simbiosi tra talento, professionalità e passione, certo è che la costruzione di una arena, temporanea oggi e definitiva domani, in Fiera, dà l’idea che il club sia convinto di portare 10mila persone in pianta stabile a vedere la V nera.

La squadra continua ad allenarsi in previsione del primo impegno contro Tortona cercando di scacciare dallo spogliatoio l’idea pericolosa che le partite contro i piemontesi siano solo una formalità e che la strada sia spianata verso il prossimo turno.