Toko Shengelia nel mirino del Barcellona: Virtus Bologna pronta a difendere il suo campione

Toko Shengelia, corteggiato dal Barcellona, resta al centro dei piani della Virtus Bologna. Sfida decisiva contro Trapani.

di ALESSANDRO GALLO
9 maggio 2025
Toko Shengelia: 33 anni. Con la Virtus ha vinto un’edizione dell’EuroCup (Ciamillo)

Toko Shengelia: 33 anni. Con la Virtus ha vinto un’edizione dell’EuroCup (Ciamillo)

Fermato dalla lombalgia, a Scafati, Toko Shengelia è finito nel mirino del Barcellona. Che il georgiano abbia mercato e sia in scadenza di contratto è un fatto. Così come la proposta del Barca che, partito da un triennale, ha virato su un 2+1. Dalla Spagna e non solo, danno l’accordo già sottoscritto. A fare chiarezza ci ha pensato, con un post, David Carro Funes, che sarebbe poi l’agente di Toko. Cosa dice il post? Che la Virtus ha espresso il desiderio di continuare con il gigante che quasi tutta l’Eurolega invidia alle Due Torri. Presto per dire se si arriverà alla conferma – il giocatore a Bologna sta bene, ma c’è il nodo ingaggio –, intanto Toko, così come i compagni, ha una missione. Conquistare il primo posto al termine della stagione regolare. Domenica si gioca l’ultima partita della regular season, ma Virtus-Trapani, sarà un anticipo di playoff, per la posta in palio, interesse e cornice di pubblico. La Segafredo Arena è tutta esaurita da alcuni giorni, un sold out legato al fatto che Trapani sarà sostenuta da una corposa rappresentanza. Si parla di almeno 500 tifosi al seguito che cercheranno di spingere il club siciliano all’impresa. Fin qui, oltre al primo posto in coabitazione con la Virtus, Trapani ha un piccolo record: non ha mai perso entrambi gli scontri di campionato con nessuno. L’unico club che potrebbe farcela è la Virtus, che si impose, nella prima giornata di campionato (c’era Luca Banchi in panchina) in volata.

Partita da playoff con mille incroci. Non va dimenticato che sulla panchina di Trapani siede Jasmin Repesa, che la prima esperienza in Italia l’ha avuta in Fortitudo. Per Gelsomino lo scudetto del 2005, ma anche la finale di Eurolega nel 2004 e il lancio di tanti giovani. Dopo la Fortitudo, dove era pure rientrato, Jasmin ha guidato altri club del Bel Paese, vincendo uno scudetto a Milano. Adesso insegue un sogno meraviglioso: portare sul tetto una squadra neopromossa. Se Gelsomino è un ex dell’Aquila, la Virtus troverà anche due compagni di viaggio. Stefano Gentile era il play di scorta (qualcosa di più in realtà) che spinse la Virtus all’immediata risalita nel 2017. Amar Alibegovic, figlio d’arte, era uno dei bianconeri che, quattro anni fa, furono capaci di un’impresa clamorosa, piegare Milano 4-0 nella finale scudetto.

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