Virtus batte Reyer Venezia 86-84: Shengelia e Hackett protagonisti
La Virtus supera Reyer Venezia 86-84 grazie a Shengelia e Hackett. Ora si prepara per la semifinale scudetto contro Milano.

E’ il gol partita di Toko Shengelia. Il georgiano si è alzato dalla panchina e ha guidato i compagni a un successo che ha davvero del miracoloso
VIRTUS
86
REYER VENEZIA
84
SEGAFREDO : Hackett 21, Cordinier 13, Clyburn 7, Akele 2, Diouf 7, Zizic, Pajola 12, Morgan 14, Belinelli, Taylor 3, Polonara, Shengelia 7. All. Ivanovic.
UMANA VENEZIA: Ennis 16, Wheatle 11, Parks 18, Wiltjer 3, Kabengele 11, Munford 5, Casarin 9, McGruder 2, Tessitori 9, Moretti, Lever ne, Fernandez ne. All. Spahija.
Arbitri: Rossi, Giovannetti, Bongiorni.
Note: parziali 22-21; 41-39; 65-65. Tiri da due: Virtus 16/33; Reyer 20/34. Tiri da tre: 12/20; 10/25. Tiri liberi: 18/21; 14/16. Rimbalzi: 22; 29.
Come nelle favole più belle. La Virtus è virtualmente fuori dalla corsa scudetto perché quando mancano 5’38’’ alla sirena, Venezia è avanti, 67-76. La Reyer è davanti e in assoluto controllo.
Ivanovic si volta e vede la panchina. Nei dodici c’è Shengelia, che fino a quel momento ha mulinato l’asciugamano senza dare un aiuto concreto. Toko lo guarda negli occhi, Dusko capisce. Trauma cranico? Il futuro a Barcellona? A Toko non gliene frega niente. Vuole giocarsela. Non vuole che quella di ieri, sia la sua ultima partita in bianconero. E con un cuore che fa provincia e che si espande fin fuori regione, Shengelia la ribalta. Prima con i tiri liberi, poi con la sua personalità. Fantastico. Ma nella bolgia finale sarebbe ingiusto dimenticare chi, fino a quel momento, ha tirato la carretta quasi da solo in assenza di un indisponente Clyburn. Monumentale Toko, ma anche Hackett non è da meno. Sua la tripla con libero aggiuntivo che regala l’82-81 Poi, appunto, l’ultima spallata, quella dell’86-84. Toko, ancora lui. E chi, se no?
Passano le note di Lucio Dalla. Forse Toko non veniva dal mare. Ma almeno per una sera è davvero l’uomo più bello di Bologna. Almeno di quella bianconera.
Qualche ora per rifiatare, per tornare in palestra. E magari per chiedere anche spiegazioni a Clyburn. Comincia la semifinale scudetto con Milano. Si giocherà sabato, sempre alla Fiera, dalle 19. Ma vista come è andata ieri sera, più che una semifinale, è un miracolo. Anzi, una favola. Che la Virtus e Ivanovic vorrebbero continuare a scrivere con lo stesso entusiasmo e passione di una Segafredo Arena che ieri, giustamente, ha festeggiato a lungo tutti. Ma soprattutto Toko.
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