Virtus Bologna: Brandon Taylor rinforza il roster per i quarti di finale

La Virtus Bologna si prepara per i quarti di finale con Venezia, rinforzando il roster con Brandon Taylor.

di Redazione Sport
13 maggio 2025
Alessandro Pajola, 25 anni (Schicchi)

Alessandro Pajola, 25 anni (Schicchi)

Prima, come era già successo nelle ultime stagioni. Senza che la pole position, però, garantisse anche la vittoria finale, oltre al vantaggio dell’eventuale bella in casa. La Virtus chiude al primo posto, si prepara per il quarto di finale con Venezia (primo confronto domenica, alle 20,45, alla Segafredo Arena).

Intanto arriva un ultimo tassello – la possibilità di tesserarlo ufficialmente c’è fino alle 11 di venerdì – per completare il roster anche alla luce dell’infortunio alla caviglia di Alessandro Pajola.

Dalla Spagna, rilasciato dal Leyma Coruna – con tanto di comunicato che indica l’approdo a Bologna – ecco Brandon Taylor, 31 anni, playmaker di 179 centimetri che conosce già l’Italia.

Brandon ha avuto una prima esperienza in A2 con la maglia di Bergamo, poi Reggio Emilia. Andrà a completare il pacchetto dei registi bianconeri che, visti gli acciacchi di Pajola, per il momento arruola il solo Daniel Hackett.

Sulla carta anche Matt Morgan sarebbe un play, almeno per caratteristiche fisiche. Ivanovic, però, lo utilizza soprattutto come guardia che entra dalla panchina e spacca la partita. Non è un caso che domenica, contro Trapani, una volta uscito di scena, per falli, Hackett, il pallone si stato portato oltre la metà campo da Isaia Cordinier. Ma non si può spremere più di tanto il francese che, proprio contro Trapani, ha sfatato il tabù che lo vedeva particolarmente fallose nelle volate finali.

Contro Trapani, Cordinier prima ha realizzato il canestro che ha portato le squadre all’overtime, poi ha chiuso i conti, nel supplementare, sfruttando quell’incredibile energia che lo rende unico.

Detto questo, oggi bisognerà capire le condizioni di capitan Futuro, al secolo Alessandro Pajola. Problemi alla caviglia, per lui. Ieri giornata di assoluto riposo, oggi gli esami per valutare l’entità dell’infortunio. Difficile capire quale potrebbe essere lo stop di Alessandro. Ma una certezza, la Virtus e pure Dusko Ivanovic, ce l’hanno: Pajola non è tipo da tirarsi indietro. Pronto a stringere i denti e giocare anche incerottato pur di contribuire al raggiungimento del risultato previsto. Ribadito che Isaia ha confezionato una partita di grande spessore, non può passare inosservato, relativamente al match che ha consegnato alla Virtus il primo posto, l’apporto di un Nicola Akele che non ha paura di nulla.

Da registrare la scansione delle prime tre gare con la Reyer. Si comincerà domenica, alle 20,45, alla Segafredo Arena. Bis martedì prossimo, alle 20,30, sempre in Fiera. In Veneto il terzo confronto è previsto venerdì 23 con palla a due alle 20,45. Superando il turno, poi, la Bologna bianconera troverebbe la vincente del quarto tra Trento e Milano. Dopo quattro finali scudetto consecutive tra Virtus e Olimpia, si cambia spartito.

a. gal.

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