La Virtus Bologna batte Trento 80-75 e affianca Brescia al vertice
Alla Segafredo Arena la formazione di Ivanovic. Mvp della sfida Cordinier. Bianconeri in campo con i rientranti Belinelli in quintetto e Tucker a referto, mentre rimangono a bordo campo Visconti e tra gli stranieri Zizic

Mvp della sfida alla Segafredo Arena: Isaia Cordinier
Bologna, 10 marzo 2025 - La Virtus batte 80-75 nel posticipi della 21esima giornata Trento e raggiunge in testa, ad una classifica cortissima, Brescia. Bianconeri in campo con i rientranti Belinelli in quintetto e Tucker a referto, mentre rimangono a bordo campo Visconti e tra gli stranieri Zizic. Trento e Virtus si giocano nello scontro diretto il primato in classifica. Chi vince infatti stacca la diretta avversaria e raggiunge Brescia.
In avvio i bianconeri si affidano a Hackett, Cordinier, Belinelli, Shengelia e Diouf. Di fronte ad una Dolomiti Energia battagliera la Virtus parte subito con il piede giusto. A guidare l’attacco bianconero è Isaia Cordinier, inarrestabile e alla sua miglior prestazione stagionale con 23 punti, 5 rimbalzi e 7 assist. Inizialmente l’attacco bianconero, che durante il match troverà ottime tanti ottimi protagonisti, è sopratutto sulle spalle del francese. Bianconeri in controllo, ma Trento, con 4 elementi in doppia cifra, non molla rimane sempre a contatto.
Al primo stop il vantaggio delle V Nere è di 6 lunghezze, che arrivano in doppia cifra sul +10, 30-20 ad inizio seconda frazione. La sfida rimane sempre sul filo dell’equilibrio, con la Virtus che allunga, ma con Trento che proprio nel finale di frazione torna a ridurre il gap. All’intervallo Virtus avanti di 8, stesso differenziale della sfida dell’andata, quando, il 22 dicembre scorso Trento si impose in casa 87-79.
Nella ripresa i bianconeri, puntando sulle azioni difensive di Hackett, la prestazione tutto tondo di Polonara e i canestri di Belinelli provano ad allungare, toccando il +15 sul 62-47. Trento non molla e accorcia le distanze sul 64-56 con cui si va all’ultima sosta. Nell’ultima frazione di gioco Trento risale fino a -4 sul 68-64 al 35’.
La Virtus ha ancora l’occasione di chiudere la sfida toccando il 73-64 e palla in mano, ma non trova il colpo del ko. La stanchezza si fa sentire dalle due meta campo. Zukauskas risponde a Cordinier per 76-70 a 1’13” dalla fine. Trento arriva ad un passo dal riaprire il match, ma Lamb sbaglia la tripla ad un manciata di secondi dalla fine.
A 5” dalla fine la Virtus, avanti 80-75, ha così l’occasione di provare a riequilibrare anche il -8 dell’andata, ma non riesce a tirare. Finisce così con la vittoria bianconeri con 4 squadre, Brescia e Virtus in testa, Trento e Trapani subito dietro, nel giro di 2 punti. Giovedì alla Segafredo Arena si torna a respirare aria di Eurolega con la sfida con il Real Madrid.
Il tabellino
VIRTUS BOLOGNA 80 DOLOMITI ENERGIA TRENTO 75 VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Hackett 5, Cordinier 23, Belinelli 11, Shengelia 9, Diouf 7; Pajola 8, Tucker, Holiday, Grazulis, Morgan 2, Polonara 13, Akele 2. All. Ivanovic. DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Lamb 15, Niang 13, Pecchia 4, Cale 5, Mawugbe 1; Ford 11, Ellis 8, Forray 3, Zukauskas 15, Hassan ne. All. Galbiati. Arbitri: Attard, Gonella, Pepponi Note: parziali 26-20, 49-41, 64-56. Tiri da due: Virtus 23/41; Trento 15/37. Tiri da tre: 6/22; 9/25. Tiri liberi: 16/19; 18/21. Rimbalzi: 36; 36.
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