Virtus e Polonara, finalmente insieme: "Mi manca lo scudetto: è il momento buono"

Questa volta non c’è stato nessun contrordine dell’ultima ora e così Achille Polonara dallo scorso luglio fa parte della Virtus. Diverse volte il club bianconero aveva corteggiato il lungo anconetano ma non si era mai arrivato a nulla di concreto e con questi precedenti è normale che sul petto del giocatore sia idealmente stampata la parola finalmente.

"Sono molto felice di essere qui – racconta – e sono molto carico: non vedo l’ora che arrivi domani per disputare la Supercoppa. La strada della Virtus e la mia si sono incrociate dopo mesi e mesi di rincorsa. Sono contento e non vedo l’ora di iniziare. Ho maturato diverse esperienze di Eurolega all’estero e ora che sono tornato in Italia ho la possibilità di giocare in una squadra molto forte. Vesto la maglia di un club che è una piazza storica nel basket europeo e, quindi, sono sempre in una realtà di alto livello".

In campo avrà la maglia numero 33 come segno di rispetto nei confronti di Larry Bird e di Scottie Pippen che sono i suoi idoli fin da bambino. Padre di due bambini, Achille parla dei suoi obiettivi.

"Vorrei mettere nella mia bacheca uno scudetto dato che questo trofeo mi manca, ma le sfide si affrontano una alla volta per cui adesso bisogna pensare alla Supercoppa. Ci sono tutti presupposti anche per fare bene in Eurolega. Abbiamo un gruppo esperto formato da giocatori che per tanti anni hanno giocato in Eurolega e qualcuno ha fatto la differenza anche nella Nba. I playoff sono alla nostra portata, anche se le altre squadre si sono attrezzate bene, ma se cresciamo, come stiamo facendo avremo buone possibilità". Appassionato di tatuaggi, sulla pelle ha scritto anche la frase – tipica dei campetti americani – "Ball don’t Lie" che tradotto significa il pallone non mente. Con la stessa filosofia analizzato il suo ultimo periodo cestistico. "Non è stato un mondiale positivo, però, abbiamo fatto un buon risultato a livello di squadra. Non fare canestro con il tiro da fuori mi ha turbato e questa insicurezza mi è entrata nella testa. Adesso ho resettato e si è aperto uno nuovo capitolo alla Virtus e spero di infilare almeno un paio di triple in più. Sono guarito dall’infortunio di maggio e fisicamente sto bene altrimenti non avrei potuto giocare con la nazionale".

Il primo test arriva domani quando andrà in scena l’ennesima sfida tra Milano e la Virtus. "Quella di domani sarà la prima partita ufficiale sia per noi che per loro e per questo non è possibile fare pronostici. Entrambe le squadre saranno motivate e sarà una sfida dura. La carta dice che siamo le favorite in campionato per questo sarà una partita combattuta e tosta". Polonara ha firmato un contratto che lo lega alla Virtus fino all’estate del 2025.