Virtus, ko a Venezia: si va a gara 5
La partita è finita 84-78. Martedì sera si giocherà la sfida che vale l’accesso alla semifinale

La Virtus cade a Venezia, si va a gara 5 (foto Ciamillo)
Mestre (Venezia), 25 maggio 2025 - Si va a gara 5. Venezia si impone 84-78 e porta la Virtus alla bella di martedì sera. Al Taliercio la Reyer fa valere ancora il fattore campo, in un serie dove le squadre di casa sono 4-0, e impatta 2-2. E’ una Virtus che fatica a tenere a freno lo strapotere fisico di Kabengele e le ottime percentuali (13 su 30, rispetto al pessimo 3 su 18 bianconero) della formazione granata. Virtus senza Achille Polonara colpito in nottata da attacco febbrile e senza Toko Shengelia costretto a uscire nel finale di gara 3 per il violento colpo subito da Kabengele che lo ha messo ko con tanto di trauma cranico e tanto da non essere disponibile per la seconda sfida del Taliercio e da dover essere monitorato nei prossimi giorni in vista del suo rientro, difficile, per gara 5 di martedì. Privo di due elementi coach Dusko Ivanovic si trova quindi con le rotazioni ancora più corte lanciando in quintetto oltre a Hackett, Cordinier e Clyburn subito Akele e Diouf. La risposta dei due lunghi bianconeri è decisamente positiva con le V Nere che volano avanti 2-9 sl 4’ costringendo Venezia a chiedere tempo. La Reyer prova a rientrare, ma i bianconeri chiudono bene in difesa dove chiudono sotto canestro le linee di passaggio anche inserendo contemporaneamente in campo Diouf e Zizic e non lasciano facili tiri da fuori agli avversari. Virtus allunga a più riprese il +6; Venezia prova a sfruttare la fisicità di Kabengele, ma i bianconeri rispondono colpo su colpo. SI sblocca con una tripla anche Taylor, per il 24-29 parziale al 14’. La forbice del distacco rimane sempre molto stretta dal +5 bianconero, fino al pari raggiunto al 18’ dalla Reyer sul 36-36. Nella ripresa Venezia mette per la prima volta la testa avanti al 22’ sul 42-40 e dopo un continuo botta e risposta, condite con un paio di fischiate arbitrali che lasciano interdetti i bianconeri, all’ultimo break Venezia è avanti 60-59. Venezia allunga ad inizio ultimo quarto sul 65-61 grazie ai punti di Munford, grande protagonista del match. Oltre alle assenze, Ivanovic deve fare i conti anche con i 4 falli di Cordinier, ma trova un eccellente Taylor che segna, inventa e diventa anche un fattore difensivo. Sei punti del folletto impattano per 68-68 al 35’. E’ un continuo botta e risposta. La tripla di Munford riporta avanti Venezia a 2’30” dalla fine sul 77-76. Parks trova 2 liberi al 39’ e la botta finale la dà Venezia con Kabengele con una tripla, mentre il canestro di Diouf arriva troppo tardi.
Il tabellino
REYER VENEZIA 84 VIRTUS BOLOGNA 78 UMANA VENEZIA: Ennis 9, Wheatle 6, Parks 8, Wiltjer 13, Kabengele 21; Tessitori 4, Mcgruder 6, Munford 15, Moretti, Lever, Casarin 2; Fernandez ne. All. Spahija. SEGAFREDO BOLOGNA: Hackett 4, Cordinier 4, Clyburn 17, Akele 8, Diouf 17; Pajola 4, Morgan 6, Zizic 9, Taylor 9, Belinelli, Accorsi ne. All. Ivanovic. Arbitri: Lanzarini, Bongiorni, Quarta. Note: parziali 13-17, 38-38, 60-59. Tiri da due: Venezia 15/33; Virtus 28/45. Tiri da tre: 13/30; 3/18. Tiri liberi: 15/15; 13/17. Rimbalzi: 37; 31.
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