La Virtus cade col Partizan Belgrado 71-81

Alla Segafredo Arena sconfitta la formazione di Ivanovic: è la 18^ in Eurolega. Venerdì si bissa per la sfida con il Paris

di FILIPPO MAZZONI
5 febbraio 2025
Sconfitta la Virtus dal Partizan Belgrado all'Unipol Arena (Foto Schicchi)

Sconfitta la Virtus dal Partizan Belgrado all'Unipol Arena (Foto Schicchi)

Bologna 5 febbraio 2025 - Una volenterosa Virtus paga carissimo il passaggio a vuoto nei due tempi centrali e cade alla Segafredo Arena di fronte al Partizan Belgrado per 71-81. È mancata l'energia per controbattere il Partizan e così la 18^ sconfitta di Eurolega si è concretizzata al termine di una sfida che i serbi hanno girano a loro favore grazie alla vena realizzativa dei due Jones e di Brown, ma anche ad una difesa che a tratti a fermato l'attacco bianconero a cui non bastano le prestazioni da doppia cifra di Shengelia e Cordinier per evitare il ko.

Nella 25^ giornata di Eurolega alla Segafredo Arena si sfidano la Virtus di Dusko Ivanovic e Partizan Belgrado di Zeliko Obradovic. Serbi reduci da un ottimo momento di forma (5 vittorie nelle ultime 7 sfide), anche se nell’ultimo turno è arrivato il ko, pesantissimo, nel derby con la Stella Rossa. In casa Virtus, assenti Zizic e Clyburn è la prima di Justin Holiday, giusto il tempo di tornare dagli States con il visto, fare un allenamento con i compagni e scendere in campo. Ivanovic si presenta in campo con Pajola, Cordinier, Tucker, Shenghelia, Diouf. Nel primo quarto la sfida rimane sul filo del sostanziale equilibrio con Brown già a quota 8 da una parte mentre dalla parte virtussina manco a dirlo il protagonista è Toto Shengelia. Nel finale di quarto le V Nere mettono a segno un miniparziale portandosi sul +6. L’inerzia cambia nella seconda frazione di gioco, con la squadra di Obradovic che alza i ritmi difensivi e infila un parziale di 3-13 portandosi avanti 26-30 al 15’. Ci pensa il solito Shengelia a tenere in scia la Virtus. Nel finale di seconda frazione fa il suo esordio anche Holiday, con Ivanovic che si affida ad un quintetto decisamente sottotaglia. Il Partizan approfitta del vantaggio di taglia, ma anche della grande aggressività che mettono in campo l’ex Lundberg e compagni e allunga toccando il +8 proprio all’intervallo sul 36-44. Il primo vantaggio in doppia cifra si concretizza, a favore del Partizan alla prima azione della ripresa con il canestro di Tyrique Jones per il 36-46. Il Partizan inizia la ripresa così come ha finito il secondo quarto vale a dire con una difesa che inaridisce le bocche da fuoco bianconere. Virtus che precipita a -14 sul 38-52 sotto i colpi di Brown e Carlik Jones. A Risollevarla ci prova il solito guerriero georgiano Toto Shengelia che a volte forza troppo, ma è l’unico vero terminale di una squadra svuotata di energie. Virtus trova punti e prova a rimanere attaccata al match segnando dalla lunga distanza, Hackett 2 volte Morgan riducono il gap, anche se la sfida è in mano ai serbi. La Virtus ci prova con orgoglio e con coraggio nell’ultimo quarto di sfida, si riporta a -4 sul 63-67 sl 33’. La Virtus ci prova con l’energia di Polonara. A 2’40” dalla fine sul 71-75 Obradovic chiede tempo. L’ultima spallata al match arriva da Tyrique Jones. Venerdì si bissa ancora in Eurolega per la sfida con il Paris, formazione nel cui staff c’è tra l’altro Stefano Ivanovic, figlio del coach bianconero Dusko.

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 71

PARTIZAN BELGRADO 81

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Pajola 5, Cordinier 13, Tucker 3, Shenghelia 16, Diouf 2; Holiday, Belinelli, Hackett 7, Grazulis 8, Morgan 9, Polonara 8; Akele ne ne. All. Ivanovic.

PARTIZAN MOZZART BET BELGRADO: C. Jones 19, Lundberg 9, Brown 20, Bonga 8, T. Jones 12; Davies 11, Pokusevski, Lakic 2, Mike ne, Washington ne, Koprivica ne, Nakic ne. All. Obradovic.

Arbitri: Mogulkoc, Shemmesh, Udyanskyy

Note: parziali 23-17, 36-44, 57-66.

Tiri da due: Virtus 17/33; Partizan 19/41. Tiri da tre: 9/24; 11/18. Tiri liberi 10/12; 10/14. Rimbalzi: 27; 34.

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