Virtus batte Venezia 86-84 ed è semifinale

Alla bella della Segafredo Arena la spunta la squadra di Ivanovic

di FILIPPO MAZZONI
27 maggio 2025
La Virtus va in semifinale: l'esultanza di Cordinier e Morgan

La Virtus va in semifinale: l'esultanza di Cordinier e Morgan

Bologna 27 maggio 2025 - La Virtus vede l’eliminazione ad un passo, si rialza e con cuore, la grinta e batte 86-84 conquistandosi l’accesso alla semifinale dove, da sabato sera, sfiderà Milano. Anche gara 5 tra Virtus e Venezia è stata una vera e propria battaglia, davvero straordinaria per intensità e qualità e che dopo un lungo testa a testa la Reyer sembrava aver fatto sua. A 5’ dalla fine i veneti erano infatti avanti 69-76, ms nel finale ecco Morgan, Hackett e un incredibile Shengelia che hanno meritatamente ribaltato una storia che sembrava scritta. In una Segafredo Arena ribollente ti tifo, la Virtus affronta Venezia in gara 5 decisiva per il passaggio del turno e l’accesso alla semifinale playoff dove ad attendere la vincente di questo quarti di finale c’è Milano.

Tutto confermato nell’Umana Reyer che mantiene la stessa formazione di gara 4. Novità e rientri invece in casa bianconera. Torna dopo l’influenza che lo aveva colpito domenica Achille Polonara e torna Toko Shengelia uscito nel finale di gara 3 dopo lo scontro con Kabengele che lo aveva messo ko costringendolo a saltare la successiva sfida che ha riequilibrato sul 2-2 la situazione, in panchina per 35’, ma decisivo a dare la scossa nel finale per ribaltare la sfida.

L’inizio di gara 5 è subito equilibratissimo con break e contro break. In casa bianconera ottimi segnali arrivano da Cordinier e Hackett entrambi partiti benissimo. Sono però due triple di Pajola a costringere Spahija a chiedere tempo con la Virtus avanti 22-17 all’8’. E’ proprio Capitan Futuro a dare la carica alla Virtus in difesa con una stoppata su Tessitori e in attacco provando anche a mettere in ritmo i compagni di squadra. Tensione altissima così come la fisicità in campo. Al 13’ la Virtus ha già esaurito il bonus, seguita poco dopo da Venezia. Bianconeri sempre avanti ma Reyer sempre incollata, fino al 18’ quando con un break di 0-5 gli orogranata ribaltano portandosi avanti 34-36 e costringendo Ivanovic a chiedere tempo. E’ ancora una tripla di Pajola ad accendere la Segafredo Arena, prima che la tripla dall’altra parte di Munford chiuda il primo tempo sul 41-39. Nella ripresa l’inerzia sembra subito prendere dalla parte di Venezia, ma qui la Virtus è brava a non mollare il colpo e tenersi a contatto della Reyer, grazie ad un eccellente Hackett che scalda il pubblico. La sfida è appassionante, con continui botta e risposta. Nel finale di terza frazione è Venezia a provare l’allungo l’allungo portandosi avanti 57-63 al 28’, ma eccoci di nuovo lì con tripla di Pajola e liberi di Morgan per il 62-63 appena 1’ dopo. Ad inizio ripresa Venezia trova a spezzare la sfida con Casarin e Tessitori che lanciano i veneti avanti 67-74 a 6’27” dalla fine, un +7 che rappresenta il massimo vantaggio del confronto. La Reyer sembra avere più benzina di una Virtus già in riserva con tanti dei suoi uomini, con Ivanovic costretto a cercare quintetti atipici per sparigliare una situazione che vede i bianconeri in difficoltà.

Servirebbe una scintilla per riaccendere una Virtus in affanno e che finisce a -9 sul 67-76. A 5’38” dalla fine Ivanovic prova a giocarsi la carta Shengelia. La scossa arriva con un parziale di 6-0, che riporta a -3, sul 73-76 le V Nere a 3’45” dalla fine. Due triple di Morgan fanno diventare la Segafredo Arena una bolgia. I liberi di Shengelia impattano sul 78-78 a 2’26” dalla fine. I protagonisti del finale sono Ennis e Hackett col il vantaggio che cambia in continuazione. A 1’21” è ancora perfetto equilibrio. L’ultima spallata al match è di Toko Shengelia con l’indomito guerriero georgiano che infila 4 punti per l’86-84 a 47.5” dalla fine. Parks, Morgan e infine Kabengele sbagliano le triple nel finale, ma è giusto così. Vince la Virtus, vince il suo cuore e adesso sotto con la semifinale con Milano.

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 86 REYER VENEZIA 84 SEGAFREDO BOLOGNA: Hackett 21, Clyburn 7, Cordinier 13, Akele 2, Diouf 7; Zizic, Pajola 12, Morgan 14, Belinelli, Taylor 3, Polonara, Shengelia 7. All. Ivanovic. UMANA VENEZIA: Ennis 16, Wheatle 9, Parks 18, Wiltjer 3, Kabengele 11; Munford 5, Casarin 9, Tessitori 9, McGruder 4, Moretti; Lever ne, Fernandez ne. All Spahija. Arbitri: Rossi, Giovannetti, Bongiorni. Note: parziali 22-21, 41-39, 65-65. Tiri da due: Virtus 16/33; Venezia 20/34. Tiri da tre: 12/20; 10/25. Tiri liberi: 18/21; 14/16. Rimbalzi: 22; 29.

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