Wembanyama, stagione finita: trombosi alla spalla
Il campione francese dei San Antonio Spurs costretto a fermarsi dopo l’All Star Game. Stop di 25 giornate, per doping, a Bobby Portis dei Bucks

Victor Wembanyama, 21 anni
Due lunghi stop, ma per motivi molto diversi: la stagione di Victor Wembanyama, lungo francese dei San Antonio Spurs, è già finita per motivi di salute che i medici del club texano hanno riscontrato al rientro dall’All Star Game. La nota ufficiale degli Spurs spiega i motivi dello stop precauzionale: si tratta di una trombosi venosa alla spalla destra, che i medici hanno rilevato al rientro dal weekend in cui Wemby, che ha solo 21 anni, ha partecipato al Rising Stars Challenge venerdì, allo Skills Challenge sabato e alla partita Est contro Ovest della domenica a San Francisco. La nota, molto stringata, si conclude con la promessa di ulteriori aggiornamenti, perché ovviamente adesso il club e lo staff medico stanno valutando le decisioni migliori per affrontare la trombosi venosa che viene definita come ‘profonda’. La presenza di trombi nel sangue, ovvero di coaguli all’interno di una vena che possono bloccare il flusso con conseguenze facilmente immaginabili, può avere origini diverse. Al momento la preoccupazione maggiore è quella di evitare che il trombo, frammentandosi, ne generi altri che possono diffondersi nelle vene. Wenbayama chiude la sua seconda stagione nella Nba con 24.3 punti di media e 11.0 rimbalzi con 3.7 assist, e 3.8 stoppate a partita in 46 partite.
Si ferma a lungo, ma per motivi completamente diversi, anche l’ala grande Bobby Portis dei Milwaukee Bucks, con cui ha vinto il titolo nel 2021: la Nba lo ha fermato per 25 gare causa violazione delle politiche sul doping. E’ risultato positivo al tramadol, la sua squalifica scadrà l’8 aprile quindi di fatto la sua stagione regolare può considerarsi conclusa.
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