Adamou, rinato con il calcio dopo la tragedia
La fuga dall’Africa dove ha visto morire i genitori e il fratello che era incarcerato con lui in Libia, ora è il portiere del River Urbinelli
In Seconda categoria al comando del girone A viaggia spedito il Macerata Feltria, unica imbattuta e in vetta con 1 punto di vantaggio sul Carpegna. Al terzo posto a meno 6 la Santangiolese e il Tavernelle. Fanalino di coda lo Schieti.
La storia. L’ultimo turno del girone B ha partorito la prima sconfitta stagione della capolista Maior: 3 a 0 sul campo dell’Atletico River Urbinelli che ha schierato tra i pali un giovane con una storia tutta da raccontare. Si tratta di Adamou Pare, arrivato dal Camerun via mare dopo, come ha raccontato lui stesso, 2 anni di viaggio e traversie. Adamou oggi ha 20 anni: viene da una famiglia di 5 persone, padre e madre hanno perso la vita in Camerun ed è il primogenito di tre figli (un fratello e una sorella che oggi ha 12 anni). E’ partito dal Camerun nel 2018 con il fratello minore per arrivare in Algeria. Da qui sono stati deportati in Niger dove nel 2020 è arrivato il Covid19 che ha reso più difficile il viaggio. Dal Niger in Libia ma lì essendo clandestini sono stati messi in carcere per circa un anno. Il fratello è morto, e Adamou è stato rilasciato. Nel corso del 2021 è arrivato in Italia e lo hanno salvato nel Mediterraneo in una traversata con gommone dove altre persone non ce l’hanno fatta. Oggi Adamou vive in una struttura a Ginestreto con un’altra ventina di migranti gestita dalla Eurolex Servizi Impresa Sociale. "Adamou – racconta il dirigente del River Urbinelli Roberto Scarpellini – appassionato di calcio già nel suo Paese, arrivato a Pesaro ha subito provato a entrare in alcune squadre del circondario per integrarsi e continuare a coltivare la sua passione, finché nella primavera scorsa bussa alla nostra porta, dell’Asd atletico River Urbinelli di Borgo Santa Maria. Lo proviare e notiamo che è un ragazzo molto educato, rispettoso degli impegni e con un grande fisico da atleta. Tra i pali è bravo anche se sicuramente, essendo giovane, ha ancora tanto da imparare per affinare la tecnica. Quest’estate cercavamo un portiere e il mio primo pensiero è stato quello di offrire la possibilità ad Adamou di entrare in rosa a tutti gli effetti. Ne ho parlato con la Eurolex e abbiamo atteso il rinnovo del permesso di soggiorno per tesserarlo. È sempre presente agli allenamenti e quando non riesce col suo scooter, qualcuno della società lo va a prendere e lo riporta a casa. Da un paio di mesi gli abbiamo trovato lavoro da un nostro sponsor, la Saba Mobili di Talacchio, il cui titolare è nostro dirigente, Simone Santi, che è stato subito disponibile. Per noi è motivo di grande orgoglio poter integrare Adamou ogni giorno. Abbiamo anche due ragazzi in rosa che parlano il francese e ci aiutano a comunicare con lui, che parla anche un po’ di italiano. Sabato scorso, complice la squalifica del nostro portiere più esperto Giacomo Rossi, Adamou è sceso in campo da titolare contro la prima in classifica ancora imbattuta, la Pol. Arzilla, in una gara che ci ha visto vittoriosi per 3-0 ed in cui il ragazzo è riuscito a mantenere la porta inviolata correndo a fine gara insieme ai compagni sotto la tribuna dai nostri supporters. Siamo fieri di lui e di avere un grande gruppo guidato da mister Federico Foglietta".
La squadra della settimana (girone A e B): 1) Pare (A.River Urbinelli), 2)Piccinini (Monte Porzio), 3) Vampa (Cuccurano), 4)Zandri (Della Rovere), 5)Lazzarini L. (Carpegna), 6)Pierotti (V. Apecchio), 7)Pedini A. (Isola di Fano), 8) Del Prete (Gradara), 9)Spareventi (Santa Cecilia), 10)Uguccioni (Villa Ceccolini), 11)Dionisi (Tavernelle). All. Biagetti (Valfoglia Tavoleto). Arbitro Di Bella (Hellas Pesaro- Della Rovere).
Amedeo Pisciolini
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