Ambrosini rivede un Milan d’alta quota: "Senza coppe deve osare, mercato decisivo"
L’ex rossonero e ora commentatore Dazn: "Mondiale per Club utile alle società per le risorse, ma più si avanza e più si vuole vincerlo"

Massimo Ambrosini, 48 anni, col Milan ha vinto due Champions, due Supercoppe Uefa, quattro scudetti, 1 Coppa del Mondo per Club, una Coppa Italia
Massimo Ambrosini fa parte di quella che è stata ribattezzata la ‘Generazione di Fenomeni’. E se con Gattuso ha avuto sempre un legame di ferro, con Vieri quel legame si è consolidato una volta appese le scarpette al chiodo e il rapporto trova oggi una conseguenza nella collaborazione benefica per la Bilboa Bobo Summer Cup Padel Tour, dove si raccolgono fondi per l’associazione SOStegno 70. ‘Ambro’ è impegnato in questi giorni a commentare in esclusiva per Dazn il Mondiale per Club, un calcio diverso dove andare avanti è ‘questione di soldi’.
Ambrosini, Gennaro Gattuso è l’uomo giusto per dare alla Nazionale una chance di qualificarsi al Mondiali del 2026? "Rino è l’uomo giusto al posto giusto. Saprà trasmettere la sua passione azzurra, la sua forza, la sua determinazione, ma non solo. Spesso si parla di lui per il carattere e per lo stile comunicativo, trascurando che è un allenatore preparato, oggi direi anche navigato. Ha attraversato tante esperienze, in Italia e all’estero, quindi Gattuso sarà per l’Italia anche un valore tecnico importante. Compito non facile, ruolo impegnativo in una fase storica particolare, sarà osservato in tutti i particolari".
In questi giorni lei è impegnato in una nuova esperienza, quella di commentatore per Dazn al Mondiale per Club. "Il Mondiale per Club è stato un po’ un punto interrogativo per tutti: più si va avanti si e più le squadre ci prendono gusto e vogliono arrivare in fondo. All’inizio anche i calciatori stessi, chiamati a un ulteriore sforzo fisico a fine stagione, non erano molto convinti, le più contente sono sicuramente le società che vedono piovere milioni! In fondo i soldi sono l’unica ragione che ha permesso a questo torneo di andare avanti".
Quanto è servito alla Juventus? "Con questo mondiale la Juve ha potuto dare continuità al progetto tecnico di Tudor, stanno sfruttando questo momento per crearsi convinzioni per l’anno prossimo".
E all’Inter? "Le ha consentito di abbassare il livello di tensione e di riprendersi dal trauma dopo la sconfitta nella finale di Champions".
Mancano pochi giorni alla partenza del primo Milan di Allegri. "Il Milan deve partire con l’ambizione di dover primeggiare o di provare a dare fastidio a chi si metterà davanti. Un annata senza coppe, consente di recuperare al meglio e lo abbiamo visto con il Napoli l’anno scorso. Sarà importante anche il mercato, l’obiettivo deve essere quello di stare in testa alla classifica, anche se non sarà facile".
Venerdì partirà da Senigallia (Ancona), la Bilboa Bobo Padel Summer Cup 2025, un evento che ha anche uno scopo benefico. "Bobo è un ragazzo d’oro. il nostro rapporto si è rafforzato quando ci siamo ritrovati vicini di casa a Milano, dopo aver smesso di giocare. In questo tour ha deciso di collaborare con SOStegno 70, associazione che si occupa di aiutare ai bambini e ragazzi con diabete e alla ricerca per una cura del DM1, malattia di cui è affetto anche mio figlio. Bobo ha voluto sostenere in maniera spontanea questa causa per noi, io e mia moglie Paola ne siamo orgogliosi, questo suo gesto ci ha emozionato".
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