Ancona trionfa in memoria di Totò Mazzarano: vittoria emozionante contro il Notaresco

L'Ancona vince 3-1 contro il Notaresco, dedicando il successo alla memoria di Totò Mazzarano. Gadda elogia la squadra.

di GIUSEPPE POLI
14 aprile 2025
L'Ancona vince 3-1 contro il Notaresco, dedicando il successo alla memoria di Totò Mazzarano. Gadda elogia la squadra.

L'Ancona vince 3-1 contro il Notaresco, dedicando il successo alla memoria di Totò Mazzarano. Gadda elogia la squadra.

I dorici vincono davanti ai figli di Totò Mazzarano che prima della partita ricevono da Vincenzo Guerini, in un momento emozionante, una maglia biancorossa con il numero 5, in memoria del padre, indimenticato ex biancorosso scomparso circa un anno fa. Massimo Gadda nel dopo partita parte da qui, visibilmente emozionato: "Una bella vittoria per tutti noi, mi emoziona questa cosa, sono stati insieme a noi anche ieri sera, i figli di Totò, siamo tutti contenti che questa vittoria sua giunta proprio con loro allo stadio". Poi passa all’analisi della partita, della prestazione, di un successo che rilancia l’Ancona proprio nel complicato momento societario: "Abbiamo cercato di vincerla, volevamo farlo, e ci abbiamo provato con continuità, a volte commettendo anche degli errori, ma non abbiamo mai mollato, e alla fine siamo stati premiati con una vittoria meritata. Il Notaresco è una squadra molto fisica, assetata di punti, e non è stato semplice. Dunque sono particolarmente contento, abbiamo veramente festeggiato, negli spogliatoi, perché per noi questa salvezza era un obiettivo importante, anche se all’inizio del campionato abbiamo rischiato di essere risucchiati all’indietro. E’ un anno duro, difficile, ecco perché i ragazzi sono felicissimi. I playoff sarebbero una grande soddisfazione per questo gruppo". Il gol del Notaresco è giunto su una disattenzione difensiva: "Ma le partite sono così – prosegue Gadda –, ci sono anche gli avversari, tante volte succede, però siamo stati bravi a non disunirci e nel finale a trovare il 3-1". Il tecnico spiega la scelta di Bellucci in porta al posto di Laukzemis: "Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi nello staff e abbiamo ritenuto che fosse arrivato il momento di dare la possibilità a Filippo di mettersi in mostra, è forte, sveglio, è un 2006 e per l’Ancona è una cosa importante, fermo restando che Laukzemis tra i pali, dopo un inizio difficile, ha fatto il suo". Il gol di Martiniello ha dato il la al successo: "Quando riesci a sbloccare una partita così, poi diventa una partita diversa, rovini il piano tattico dell’avversario. Tante volte giriamo la palla in maniera lenta, ma quando alziamo il ritmo allora non siamo inferiori a nessuno". Un commento anche all’assenza della tifoseria organizzata: "Senza i ragazzi della Curva Nord è stata una partita particolare, giocata in un ambiente surreale che la rendeva ancora più complicata".

g.p.

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