Ancona, un campo disastrato. Il polo del baseball cade a pezzi. L’assessore non si nasconde:: "Presto un tavolo con la società»

Berardinelli interviene subito dopo le parole di Guerini: "Chiamerò anche la Gramigna per il manto erboso"

di GIUSEPPE POLI
8 febbraio 2025
Berardinelli interviene subito dopo le parole di Guerini: "Chiamerò anche la Gramigna per il manto erboso"

Berardinelli interviene subito dopo le parole di Guerini: "Chiamerò anche la Gramigna per il manto erboso"

C’è un’Ancona, quella in campo, che guarda verso la sfida di domani con il Teramo. E un’altra Ancona, quella della dirigenza e della società, che ragiona più in prospettiva, verso un futuro che comincerà anche prima della fine di questo campionato.

Si chiama programmazione. Quella che passa anche per l’avere un campo da poter utilizzare per gli allenamenti, la base per una società che ambisce a ritornare tra i professionisti. Sul tema s’è espresso ieri il responsabile dell’area tecnica Vincenzo Guerini: "Ringrazio per il fatto che ci daranno un posto, probabilmente per l’inizio della prossima stagione forse saranno pronti gli spogliatoi. Ma il campo non sarà pronto per niente, quello andrà rifatto da capo. Chi tirerà fuori i soldi? Trentuno anni fa sono andato via e non avevamo un campo, adesso è lo stesso, questa è la realtà. Mi dispiace dirlo. Ringrazio dell’opportunità, ma quel campo non è pronto".

E’ la fotografia della realtà attuale, quella che Guerini descrive senza troppi giri di parole, e il sopralluogo del Resto del Carlino al campo da baseball lo testimonia: reti divelte, cancelli aperti, calcinacci, detriti e altro materiale accumulato, c’è anche un estintore, lasciato lì, a bordo campo. Quello di Monte Dago attualmente non è certo un campo da calcio, ma neanche un campo da baseball. E’ chiaro che è stato lasciato in balia di se stesso, in stato di evidente abbandono. La società del baseball che lo gestisce non lo utilizza più da tempo, anche e soprattutto perché un incendio lo scorso aprile ha devastato gli spogliatoi, rendendoli inutilizzabili.

Ne parla l’assessore Daniele Berardinelli che appare ottimista nei confronti delle esigenze di una società come l’Ancona che vorrà utilizzarlo il prima possibile. Non prima che quel manto erboso sia rifatto daccapo. Preventivo per rinnovare gli spogliatoi: 140mila euro. Per il manto erboso, invece, molti di più. "Cosa faremo, come amministrazione comunale, dipenderà anche da quello che sarà necessario fare – chiarisce Berardinelli –. La Ssc Ancona ci ha inviato una manifestazione d’interesse, ha scritto che è interessata al campo da baseball, ora le parole che ho letto di Vincenzo Guerini mi faranno rispondere alla mail chiedendo un incontro per capire bene che tipo di intervento sarà necessario fare. Ne parleremo tutti insieme, ci vedremo e decideremo quali sono i passi da fare. Sarà un incontro cui parteciperanno anche i nostri responsabili, Capannelli e Moretti, la Ssc Ancona, ma chiamerò alla riunione anche la ditta La Gramigna, che segue la manutenzione del manto erboso al Del Conero, per avere una diretta consulenza riguardo a quello che ci sarà da fare, in modo che loro possano darci indicazioni precise su tempi e costi. Intanto adesso, con la manifestazione d’interesse, possiamo affrontare la questione dal punto di vista formale e contabile, poi penseremo al resto".

Nel frattempo l’Ancona a Ponterosso? "Parleremo anche di questo – conclude Berardinelli –. C’è un gestore, ci sono delle società che ci giocano, ma gli orari di utilizzo dell’Ancona potrebbero essere compatibili con l’attività attuale".

Giuseppe Poli

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