Ascoli calcio, annunciato l’acquisto della società: con Passeri sarà rivoluzione
Il passaggio delle quote dalla famiglia Pulcinelli a Distretti Ecologici “sarà perfezionato nei prossimi giorni”

Bernardino Passeri sarà il nuovo presidente dell'Ascoli Calcio
Ascoli Piceno, 12 giugno 2025 – Ascoli, c’è la fumata bianca per il passaggio dalla famiglia Pulcinelli a Passeri. Nella serata di ieri i proprietari di Distretti Ecologici hanno annunciato attraverso una nota ufficiale di subentrare alla guida dello storico club di corso Vittorio Emanuele dopo sette anni contraddistinti dalla gestione operata dall’imprenditore a capo della nota catena Bricofer. “Il passaggio di proprietà sarà perfezionato nei prossimi giorni e segna l’inizio di una nuova fase per la società bianconera” si legge nella nota diramata dagli acquirenti. La prima novità sarà quella legata alla figura del presidente.
Qui sarà Bernardino Passeri a vestire tale ruolo dopo alcune stagioni segnate dalla presenza di Carlo Neri. Gli imprenditori romani con origini marchigiane, precisamente di Montegallo, hanno voluto considerare questo impegno come un ritorno alle proprie radici. Una scelta motivata da un legame autentico con il territorio e da una visione del calcio fondata su valori di etica, sostenibilità e attenzione ai giovani. Nel far sì che tutto andasse verso questa direzione è stato il contributo del sindaco Marco Fioravanti che ha accompagnato con impegno il percorso di dialogo tra le due famiglie. Una fase di transizione che poi nei prossimi giorni vedrà la nomina delle nuove figure che andranno a comporre l’organigramma societario, accompagnando il processo di riorganizzazione in vista della prossima stagione.
Il progetto sportivo sarà curato in collaborazione con la DE Sport, società gestita da Andrea Passeri che coordinerà la visione strategica e operativa del club con un focus particolare sul settore tecnico e sulla crescita del settore giovanile. L’obiettivo della nuova proprietà del Picchio è quello di sviluppare un modello sportivo sostenibile, innovativo e profondamente radicato nel territorio. Nel piano di rilancio rientra anche l’integrazione delle tecnologie sviluppate con il progetto Mysp. Tra le attività partecipate della famiglia Passeri rientra anche il gruppo Distretti Ecologici che continuerà a sostenere l’Ascoli attraverso accordi di sponsorizzazione già in essere. Potrebbe chiudersi qui l’avventura sotto le cento torri di Domenico Verdone.
E in questo caso il nome emerso nei giorni scorsi per vestire i panni di direttore generale è stato quello di Pietro Di Iorio, già collaboratore della famiglia Passeri in altri progetti aziendali sviluppati. Ad interpretare il ruolo di direttore sportivo invece dovrebbe essere Matteo Patti, vecchia conoscenza del Picchio e attualmente in procinto di lasciare il Latina. Una volta definiti questi aspetti poi si procederà a vagliare la scelta del nuovo allenatore che sarà subito seguita dalla serie di attente valutazioni da fare per quanto riguarda la rosa di giocatori. Nel frattempo già oggi, o al massimo entro la giornata di domani, l’Ascoli riceverà il responso della Covisoc sulla domanda di iscrizione presentata venerdì scorso.