Ascoli Calcio: futuro incerto tra trattative saltate e gestione Pulcinelli

Tifosi preoccupati per il futuro dell'Ascoli Calcio in Serie C. La famiglia Pulcinelli potrebbe restare alla guida del club.

di VALERIO ROSA
20 maggio 2025
Sforzini con Odjer e Baldassin

Sforzini con Odjer e Baldassin

Giorni di trepidante attesa in città per capire quello che sarà il futuro dell’Ascoli Calcio. Saltata la trattativa con l’imprenditore viterbese Francesco Pecci e in assenza di altri acquirenti, almeno ufficiosamente, i tifosi sono preoccupati per quella che sarà la prossima stagione dei bianconeri in Serie C. L’assenza di acquirenti lascia pensare che sarà ancora la famiglia Pulcinelli a guidare la società bianconera, con la figlia primogenita Alexia che è stata nominata amministratore unico della Ferinvest che attualmente detiene il 100% delle quote dell’Ascoli Calcio. Al di là delle tante cifre di cui si è parlato in queste settimane sulla situazione debitoria dell’Ascoli Calcio, rimane il fatto che molto probabilmente il tanto auspicato addio a Massimo Pulcinelli non ci sarà e la preoccupazione dei tifosi è quella di vivere un’altra stagione di amarezze, se non peggio, come quella appena conclusa.

Per quanto riguarda l’iscrizione al campionato il primo step c’è stato venerdì scorso quando doveva essere versata la documentazione che attesta la situazione patrimoniale intermedia aggiornata al 31 marzo, ovvero il bilancio di metà gestione che andava depositato e che serve a descrivere la situazione finanziaria di ogni singolo Club, in vista dei successivi adempimenti a cui dover ottemperare per ottenere la licenza nazionale. La scadenza successiva, come noto, è quella di venerdì 6 giugno data entro la quale occorrerà presentare l’attestazione della disponibilità di un impianto di gioco per tutta la prossima stagione, versare la fideiussione che da questa stagione è raddoppiata arrivando a 700.000 euro, la relativa tassa d’iscrizione al campionato e dovranno essere saldati eventuali debiti scaduti nei confronti di Federazione, Lega e altri Club, insieme al pagamento degli stipendi e dei contributi ai tesserati fino al mese di aprile.

Nel frattempo ci sono tante altre cose da fare a partire dal nuovo organigramma societario. Detto che il presidente rimarrà Carlo Neri, il direttore generale sarà ancora Domenico Verdone e il segretario Marco Marcolini, sarà necessario nominare un nuovo direttore sportivo. Il contratto di Ferdinando Sforzini scadrà il 30 giugno e con molta probabilità verrà rinnovato. L’ex Club Manager diventato ds dopo le dimissioni di Emanuele Righi, ha operato al mercato di gennaio portando in bianconero i centrocampisti Moses Odjer e Luca Baldassin. Sforzini dopo una straordinaria carriera da centravanti, ha iniziato proprio con l’Ascoli la sua nuova avventura da ds con grande entusiasmo e di certo, se dovesse rimanere, utilizzerà anche alcuni dei ragazzi della formazione Primavera 2 di mister Cristian Ledesma, che stanno lottando per salire nel campionato Primavera 1. Una promozione che di certo aumenterebbe anche il valore del settore giovanile bianconero.

Valerio Rosa

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