Ascoli Calcio: sfuma la cessione a Pecci, si cercano nuovi acquirenti
L'Ascoli Calcio affronta le scadenze per la serie C mentre cerca nuovi acquirenti dopo il ritiro di Pecci.

Tito Capriccioli
L’Ascoli si prepara ad affrontare le scadenze che condurranno verso l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, ma con un occhio attento e rivolto anche verso eventuali interessamenti volti a rilevare il club. L’improvvisa ritirata di Francesco Pecci, amministratore delegato della Uniko Spa società benefit, ha visto sfumare la quarta possibile occasione per consentire alla famiglia Pulcinelli di cedere quelle quote azionarie detenute all’interno dello storico club di corso Vittorio Emanuele. Le stesse che finora non sono ancora riuscite a passare di mano, come nel corso degli ultimi tempi hanno spesso auspicato i vertici societari. Il mancato incontro tra le volontà delle parti ora ha obbligato gli attuali proprietari del Picchio a guardare altrove nel cercare di valutare nuovi potenziali acquirenti che possano riuscire a raccogliere il testimone. Anche nei giorni scorsi Massimo Pulcinelli, imprenditore romano a capo della nota catena Bricofer e padre di Alexia amministratrice unica di Ferinvest (holding che vanta la proprietà del sodalizio bianconero), ha ribadito di voler cedere la guida della società.
E nelle ultime ore si sarebbero fatti registrare nuovi movimenti che avrebbero visto il coinvolgimento di Tito Capriccioli, imprenditore di Amatrice già con altre esperienze nel mondo del calcio tra cui quella della Ssa Rieti dove nel luglio 2024 purtroppo è incappato nello spiacevole episodio della mancata iscrizione del club al campionato di serie D. Quest’ultimo ieri era sotto le cento torri e, secondo indiscrezioni, avrebbe incontrato le istituzioni cittadine per allacciare un dialogo. Raggiunto telefonicamente nel pomeriggio dalla nostra testata ha chiarito in poche parole le sue intenzioni, confermando di essere stato in città ma altresì di non nutrire alcun genere di interesse nei confronti dell’Ascoli Calcio. Nel settembre 2022 proprio la società bianconera presentò la Capriciccioli edilizia come partner del Picchio per quella stagione che poi si sviluppò sotto le guide tecniche di Bucchi prima e Breda poi. L’esito amaro vide i bianconeri mancare i playoff a causa dell’ultima gara di campionato persa, per uno strano scherzo del destino, contro la Reggina di Pippo Inzaghi. Nell’estate 2023 Capriccioli assieme a Federico Dionisi, ex attaccante dell’Ascoli, unirono le forze per fondare la Ssa Rieti. Una nuova realtà nata dalla fusione tra Amatrice Calcio e Nuova Rieti Calcio. Il 22 luglio allo stadio Scopigno si sarebbe dovuta tenere proprio un’amichevole contro i bianconeri, nel frattempo affidati all’allenatore Viali. Il test però fu annullato per sopraggiunti impedimenti logistici e organizzativi che riguardarono la manutenzione del terreno di gara e il riallaccio delle utenze per l’avvio della stagione pronta a decollare.
Massimiliano Mariotti
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