Ascoli con la testa a Cremona. Viali spera di recuperare Botteghin

Sguardo fisso sulla prossima tappa di Cremona. Nascosta l’amarezza per la sconfitta arrivata in extremis col Palermo (0-1), l’Ascoli di Viali proverà a rimettersi in moto sabato prossimo (avvio alle 14) affrontando subito un’altra gara particolarmente complicata contro una delle principali protagoniste del campionato. Il Picchio ha ripreso ieri pomeriggio la preparazione in vista del prossimo scontro allo Zini. In questa settimana tecnico e gruppo dovranno cercare di salvare le buone cose mostrate con i rosanero e migliorare quelle non andate. In attacco, tolta la partita vinta con la cenerentola Feralpisalò (3-0), è innegabile che qualche problemino c’è. I 4 gol messi a segno ad oggi (media di 0,8 a partita), sono poca cosa se si vuole riuscire nell’intento di accrescere le possibilità di decidere le partite. Per la terza volta in cinque incontri soprattutto gli elementi offensivi, non sono stati capaci di creare occasioni e pericoli in area avversaria. La stessa cosa era già avvenuta a Cosenza (3-0), Modena (1-0). A risollevare momentaneamente le cose sembrava esserci riuscito Pedro Mendes, ma purtroppo contare soltanto sulle giocate e i gol del portoghese (il migliore per rendimento in questa prima parte del cammino) non basta per cambiare marcia e tornare a smuovere la classifica.

Passi avanti invece si sono visti nella fase di non possesso, seppur ci sono delle sbavature ancora da limare. Come ad esempio quelle legate alla fatica mostrata nel difendere sulle palle inattive. Situazioni invece che il Palermo è stato bravo a sfruttare appieno. Il possibile rientro di Botteghin, dopo i problemi alla schiena accusati nei giorni antecedenti all’ultima gara disputata, potrebbe di certo aiutare ad aumentare la solidità. Si dovranno invece valutare le condizioni dell’altro centrale Bogdan. A centrocampo la presenza dell’esperto Di Tacchio sembrerebbe aver aiutato a trovare buoni equilibri. Il mediano ha saputo subito rendersi un punto di riferimento in termini di qualità e quantità. Anche per la Cremonese il campionato non è iniziato nel migliore dei modi e ieri il club ha deciso di sollevare dall’incarico Ballardini per affidarsi a Stroppa che esordirà contro l’Ascoli. Nel recente 2-2 di Reggio Emilia i grigiorossi hanno comunque saputo mostrare un grande temperamento andando a raddrizzare una partita che si era messa davvero male. La fase finalizzativa sta generando qualche pensiero, mentre dietro gli uomini di Ballardini hanno dimostrato di saper concedere davvero poco. Saranno quattro gli ex che l’Ascoli ritroverà di fronte: Collocolo, Tsadjout, Sernicola, Sarr. Il centrocampista tarantino, ceduto proprio dal club di corso Vittorio Emanuele nell’ultima sessione estiva, dopo il gol alla Reggiana ritroverà il Picchio contro per la prima volta da ex.

Massimiliano Mariotti