Ascoli, la protesta ultras continua. Striscione e cori contro la società

La sconfitta subita ad Arezzo davanti a circa 300 sostenitori del Picchio ha ‘raffreddato’ gli entusiasmi che si erano creati dopo la vittoria in casa contro il Gubbio nel primo turno della Coppa Italia di Serie C. I tifosi non hanno gradito e i social sono subito stati inondati di critiche forse anche troppo severe considerando che dopo il gol del vantaggio i bianconeri avevano colpito anche un palo con D’Uffizi che poteva cambiare il match. Gli ultras presenti allo stadio hanno comunque continuato a contestare la società durante la partita, anche quando la squadra era in vantaggio grazie alla rete di Corazza. Coerenti in tutto, insomma, dopo aver annunciato di disertare lo stadio Del Duca fino a quando non verranno prese decisioni importanti sull’assetto societario, i supporters del Picchio hanno contestato Pulcinelli, il presidente Neri e tutta la dirigenza, continuando la protesta anche a fine gara quando la squadra è andata sotto al loro settore. Per ora quindi il rapporto tra società e tifosi è ancora lontano dal ricucirsi. La Coppa Italia non era certo uno degli obiettivi della squadra di mister Massimo Carrera anche se lo scorso anno il Catania proprio in virtù della conquista della Coppa Italia di Serie C e al termine di una stagione non certo esaltante, guadagnò un posto nei playoff.

L’Ascoli con una squadra totalmente rinnovata e con tanti giovani, in questo momento deve soprattutto amalgamarsi ed evitare di commettere errori decisamente gravi come quello che ha portato al secondo gol dell’Arezzo. Farsi infilare così centralmente su un lancio della difesa, è davvero grave. E lo ha confermato anche il tecnico Massimo Carrera a fine gara: "C’è rammarico – ha ammesso l’allenatore dell’Ascoli nella sala stampa dello stadio di Arezzo – perché abbiamo preso un gol evitabilissimo, il secondo, ma fa parte della crescita dei nostri ragazzi. E’ stata comunque una prestazione ottima contro una squadra che può essere tra le favorite per vincere il campionato. L’Arezzo è più costruito di noi, e noi ci stiamo costruendo piano piano con tanti ragazzi giovani che devono crescere ed anche alla svelta perchè già venerdì sarà campionato, Sono comunque soddisfatto di quanto stanno facendo. Abbiamo avuto delle ripartenze positive, abbiamo sbagliato le scelte finali, ma nel complesso la prestazione è stata molto buona. Gli obiettivi sono fare il meglio possibile in campionato per portare questa squadra a confrontarsi con avversarie più attrezzate di noi. A parità di intensità e fisicità escono fuori le qualità, noi oggi abbiamo messo in campo tutte queste componenti e la prestazione mi rende soddisfatto. Bando 17enne capitano? Mi piace come giocatore e come ragazzo – ha concluso Carrera – e ho scelto lui come capitano".

Valerio Rosa