Coppa Italia serie C: finisce ad Arezzo l’avventura dell’Ascoli
I bianconeri si fanno rimontare l’iniziale vantaggio del neoacquisto Corazza e vengono sconfitti dagli amaranto
Ascoli, 18 agosto 2024 – Finisce ad Arezzo l’avventura dell’Ascoli in Coppa Italia serie C. I bianconeri si fanno rimontare l’iniziale vantaggio del neoacquisto Corazza e vengono sconfitti 2-1 dagli amaranto. In avvio Carrera fa debuttare i nuovi acquisti Alagna in difesa e proprio Corazza in attacco, confermando i giovani che si sono ben comportati contro il Gubbio, tra cui Raffaelli tra i pali. Sono proprio i bianconeri a passare per primi al minuto 11: Tirelli parte sul filo del fuorigioco servito sulla destra e crossa basso per la punta ex Cesena che da pochi passi non sbaglia. I toscani provano subito a reagire con due punizioni di Guccione, ma la chance migliore ce l’ha il Picchio per raddoppiare a metà primo tempo, quando D’Uffizi, servito in area da un cross radente di Campagna, colpisce in pieno il palo.
Lo scampato pericolo ridesta l’Arezzo, che al 28’ pareggia con Chiosa, che trova l’angolino con un bel sinistro dal limite al termine di un’azione confusionaria ma caparbia. Poco dopo, l’Ascoli rischia di capitolare: splendido l’uno-due tra Guccione e Pattarello che manda in porta il dieci, il quale però si esibisce in un’improbabile rabona a tu per tu con Raffaelli, che respinge in angolo. La partita vive di botte e risposte come al 39’, quando il solito D’Uffizi lascia partire un destro a giro da fuori area che si spegne di poco alto.
È questo l’ultimo brivido di un primo tempo piacevole. In campo per la ripresa rientrano gli stessi ventidue, ma dopo una dozzina di minuti Carrera attinge dalla panchina e cambia modulo: 3-4-3 con i neoentrati Adjapong e Maurizii esterni e Alagna nel terzetto difensivo. La gara cala di ritmo, ma all’improvviso i padroni di casa trovano il raddoppio: assist immaginifico di Guccione che premia Pattarello, che s’invola verso Raffaelli e lo fredda di sinistro. L’Ascoli avrebbe subito la chance per pareggiare ma il tiro a botta sicura di D’Uffizi è murato dalla difesa amaranto. A pochi secondi dal 90’, poi, i bianconeri troverebbero il punto del pari, ma Di Loreto di Terni annulla per un fallo di mano di Caccavo, che in qualche modo era riuscito a segnare da pochi passi. E così, a passare è l’Arezzo, mentre Carrera si lecca le ferite in attesa di trovare la quadra tra giovani promettenti, veterani e nuovi acquisti.
Il tabellino
Arezzo 2
Ascoli 1
AREZZO (4-3-3): Trombini; Montini (28’ st Catanese), Del Fabro, Chiosa, Coccia; Settembrini (17’ st Fiore), Mawuli, Renzi; Pattarello (34’ st Gigli), Gucci, Guccione. Allenatore: Emanuele Troise. ASCOLI (4-3-3): Raffaelli; Alagna, Piermarini, Menna, Cozzoli (12’ st Maurizii); Varone (36’ st Bertini), Bando, Campagna (12’ st Adjapong); D’Uffizi (36’ st Marsura), Corazza (19’ st Caccavo), Tirelli. Allenatore: Massimo Carrera. Arbitro: Marco Di Loreto di Terni (Matteo Lauri di Gubbio – Andrea Manzini di Voghera). Reti: pt 11’ Corazza, 28’ Chiosa; st 31’ Pattarello. Note: Recuperi: 1’ + 4’. Ammoniti: pt 5’ Cozzoli; st 4’ Guccione, 6’ Tirelli, 11’ Montini, 19’ Chiosa. Spettatori: 2221.
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