Davide Dionigi guida la Reggiana alla salvezza in Serie B con un finale straordinario

L'allenatore Davide Dionigi ha portato la Reggiana alla salvezza in Serie B con quattro vittorie consecutive.

di MASSIMILIANO MARIOTTI
17 giugno 2025
Curva Sud, Stadio Cino e Lillo Del Duca.

Curva Sud, Stadio Cino e Lillo Del Duca.

Davide Dionigi ci è riuscito di nuovo. L’ex allenatore dell’Ascoli, nel campionato di serie B appena concluso, ha compiuto un’altra incredibile impresa aiutando la Reggiana a centrare il mantenimento della categoria grazie ad un finale di stagione super. L’allenatore 51enne era stato contattato dagli emiliani a fine marzo per rimpiazzare William Viali, un’altra recente conoscenza del Picchio. Anche stavolta Dionigi è stato chiamato ad affrontare una missione quasi impossibile e tutto è nuovamente andato per il verso giusto.

Nelle ultime 7 partite la sua Reggiana ha centrato 4 vittorie di fila contro Cittadella (2-1), Modena (2-3), Spezia (2-1), Juve Stabia (1-2). Il bottino di punti portato a casa così si è rivelato fondamentale per raggiungere quota 44 punti e fare quel balzo utile in classifica per staccare le avversarie poi costrette a restare invischiate nella disputa dei playout. "Questa impresa penso che sia quasi paragonabile a quella di Ascoli – commenta Dionigi a tuttomercatoweb -. Forse questa è stata ancora più difficile. Quando prendi una squadra a poche giornate dalla fine, e ad Ascoli erano dieci mentre qui anche meno, con un calendario sfavorevole come avevamo noi poi diventa tutto molto complicato. Avevamo un cammino tosto che ci ha visto affrontare quasi tutte le squadre che poi sono salite in serie A o che hanno fatto i playoff. Arrivare in corsa non è mai semplice per capire subito dove intervenire. Penso che la bravura di un allenatore stia proprio nel comprendere immediatamente su quali tasti premere. È chiaro che c’erano delle difficoltà, altrimenti non mi avrebbero chiamato. Ma come ad Ascoli, ho cercato di puntare tutto sulle motivazioni".

Indubbiamente i tre punti più pesanti e significativi sono stati quelli conquistati in trasferta nel derby contro il Modena. Una gara molto sentita da entrambe le piazze che i granata sono stati bravi a conquistare in rimonta lanciando il successivo filotto. "È stata la partita più bella – prosegue -, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo vinto meritatamente, giocando bene. Da allenatore è lì che ho iniziato a percepire che la squadra stava diventando veramente mia. Un tecnico comincia a sentirsi davvero dentro il progetto quando vede che funzionano ciò che si prova in allenamento e ciò che viene trasmesso. Da lì ho iniziato a capire che i ragazzi cominciavano a seguirmi e che il mio modo di giocare stava entrando nella loro testa. La partita col Modena la ciliegina sulla torta. Ci ha dato slancio".

mas.mar.

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