L’allenatore all’esordio. Castori: "C’è lo spirto giusto e l’entusiasmo»
Il tecnico sprona i suoi: "Bisogna pensare solo a fare risultato perché la classifica non è bella"

Castori: "C’è lo spirto giusto e l’entusiasmo"
Castori è pronto al suo secondo esordio sulla panchina dell’Ascoli dopo l’esperienza maturata dodici anni fa e culminata con quella salvezza impossibile. A lui il club di corso Vittorio ha deciso di affidare il delicato incarico di risollevare ancora una volta le sorti dei bianconeri, magari invertendo la rotta già a partire dal match odierno con la Reggiana.
"C’è lo spirito giusto e l’entusiasmo – commenta alla vigilia dell’incontro –. Abbiamo lavorato bene, seppur con qualche acciacco, ma abbiamo recuperato quasi tutti. I tre nazionali sono con noi solo da pochi giorni. Sono freschi anche se non hanno seguito il nostro lavoro tattico. Ho visto grande impegno e disponibilità da parte di tutti in questi giorni. Ora però bisogna pensare solo a fare risultato perché la classifica non è bella. La Reggiana l’ho vista alcune volte. È una squadra forte con un organico di alto livello. Giocano bene. Gondo lo conosco e sta facendo bene. Ci sono anche altri elementi importanti come Antiste, Girma, Varela, Portanova, Cigarini, Crnigoj e Bianco. Sarà un test probante, ma bisogna restare concentrati su ciò che dobbiamo fare noi".
Nella lista dei convocati c’è anche Falzerano. Il centrocampista ha recuperato appieno dopo aver tenuto in ansia staff e tifosi per qualche problemino fisico. "Si è allenato ed è convocato – prosegue –. Non ha accusato nulla di grave. Vedremo se giocherà. Mendes è un attaccante forte fisicamente, potente e abile nel gioco aereo. Penso sia una pedina importante con ampi margini di miglioramento". Tantissimi i sostenitori ascolani che oggi saranno presenti al Mapei Stadium. "Serviranno impegno e determinazione per accattivarci il loro consenso. Non avevo dubbi sul calore della piazza. Sarà una responsabilità maggiore per noi. Vogliamo gratificare la gente che fa sacrifici per venirci a vedere".
In casa Reggiana invece Nesta ha potuto recuperare due pedine come Sampirisi e Pajac, ma dovrà fare a meno di un elemento importante come Szyminski. "Ha avuto un affaticamento e non sarà della partita – spiega il tecnico granata –. Abbiamo recuperato in extremis anche Lanini che era in forse. Abbiamo cambiato un po’ metodologia di allenamento con sedute più corte ed intense. Questo per trovare una migliore brillantezza. L’Ascoli? Abbiamo meno punti di riferimento dopo il cambio di allenatore, ma conosciamo Castori e la sua filosofia di gioco. Cercheremo di adattarci al suo modo di interpretare il calcio. Sarà una battaglia".
mas.mar.
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