Le ultime mosse di mercato. L’Ascoli pensa all’ex Maurizii. Possibile scambio Barosi-Menna

Ascoli, si alza il sipario sul prossimo cammino dei bianconeri. Gli ultimi arrivi hanno consentito al Picchio di veder ampliato il reparto offensivo e le caratteristiche degli elementi rilevati lasciano presagire che davanti si possa optare per un terzetto o per la presenza di tre trequartisti alle spalle di Corazza o di chi sarà chiamato a vestire i panni di terminale. Messo a segno l’ingresso dell’ex attaccante del Cesena il lavoro del nuovo direttore sportivo Emanuele Righi proseguirà in primis con un occhio rivolto soprattutto agli altri reparti. La cessione di Celia al Cesena impone l’arrivo di un cursore laterale mancino. E qui le cose sembrano essersi messe bene per il ritorno in bianconero del terzino Emanuele Maurizii. Nello specifico il classe 2001 potrebbe essere acquistato a titolo definitivo dopo l’ultima annata che lo ha visto indossare la maglia della Pro Sesto, club che poi non è riuscito ad evitare la retrocessione in D. Lì Maurizii si è confermato protagonista mettendo a referto 37 presenze di cui 35 dal primo minuto. Cresciuto nel settore giovanile del Picchio, il 23enne di Sant’Omero nel corso delle recenti stagioni ha maturato in precedenza una certa esperienza in C indossando anche le casacche di Ancona e Matelica.

Sul lato opposto invece il club sta effettuando delle valutazioni su Adjapong e il giovane Alagna, arrivato negli ultimi giorni, andrà a costituire un’alternativa. A breve è prevista anche la possibile fumata bianca sullo scambio col Giugliano che vedrebbe la partenza di Barosi e l’arrivo del centrale difensivo Menna. Il portiere sembrerebbe destinato a lasciare di nuovo il capoluogo piceno per finire alla corte dell’ex tecnico Bertotto. Dietro invece il vero dilemma riguarda Gagliolo che percepisce un ingaggio importante.

Nel frattempo ecco le prime parole di Corazza: "Sono molto contento della mia scelta, quando c’è stata la possibilità di venire qui non ho esitato, essere in questa piazza è un onore per me. Il soprannome jocker nato a Reggio un po’ per gioco col personaggio, che è uno dei miei preferiti, in quel periodo era uscito anche il film. La maglia numero 18? E’ il numero che ho scelto. Sono un po’ scaramantico, lo avevo anche a Cesena...".

Massimiliano Mariotti