Mendes per risollevare l’Ascoli: "Ho fiducia, posso fare di più"

Tra le difficoltà incontrate in questo primo scorcio di campionato, il raggio di sole tra le nubi è stato quello rappresentato da Pedro Mendes. L’attaccante dell’Ascoli ha iniziato la sua stagione siglando tre reti nelle prime quattro giornate. Contro il Palermo nel match di sabato (avvio alle 14) tecnico e squadra confideranno nuovamente nel feeling con il gol che il bianconero sta mostrando. "Sono contento a titolo personale per aver iniziato in questo modo – sostiene il portoghese –. Mi sento in fiducia e voglio provare a fare ancora di più. Spero di fare sempre tanti gol e di aiutare la squadra. Stiamo attraversando un momento un po’ difficile, come capita un po’ a tutte le squadre. Meglio però che queste cose capitino all’inizio. Alla fine poi tireremo le somme. Possiamo e dobbiamo cambiare già dalla prossima partita in casa. Avremo i nostri tifosi che ci aiuteranno. Ci stiamo preparando bene per affrontare il Palermo. Loro sono un avversario complicato, hanno tanti nomi. Dobbiamo cercare di migliorare l’atteggiamento, soprattutto quello individuale. Ci sono 15 calciatori nuovi, ma si sta formando una buona squadra. In campo ho il feeling migliore lo ho con Botteghin perché parliamo la stessa lingua, ma mi trovo benissimo anche con tutti gli altri. Anche in ritiro Eric ed io siamo compagni di camera".

Dopo essersi sacrificato tanto a ricoprire ruoli poco consoni alle sue caratteristiche il 24enne è tornato a vestire i panni di terminale offensivo. "L’anno scorso è stato difficile a livello personale perché non ho giocato molto – spiega –. L’attaccante vive di gol e autostima. Adesso gioco davanti rispetto all’anno scorso e mi piace di più. Posso vestire i panni anche di trequartista, ma il mio ruolo naturale è quello di centravanti. Il gol più bello segnato con l’Ascoli forse è l’ultimo col Sudtirol perché sono riuscito a fare un bel tiro da fuori area. Quello più importante invece resta il centro di Modena dove riuscimmo a strappare i tre punti. Avevamo bisogno di fare risultato e ci riuscimmo. Anche il precedente gol col Cagliari è impossibile da dimenticare dato che è stato il primo qui".

La prima importante chiamata arriva da giovanissimo quando a mettere gli occhi su di lui è lo Sporting Lisbona che decide di rilevarlo dal Moreirense. Dapprima Pedro Mendes milita nella formazione under 23 per poi essere promosso in prima squadra nel 2019. Nel match in casa col Psv del 19 settembre di quell’anno fa il suo esordio in Europa League. Seguono le esperienze con Almeria, Nacional e Rio Ave. Infine l’arrivo sotto le cento torri. "In Italia sono stato solo qui ad Ascoli ma sono sempre stato benissimo – conclude il bianconero –, non mi aspettavo subito questo impatto così positivo".

Massimiliano Mariotti