Per lanciare il finale di campionato. Ascoli, obiettivo vincere a Perugia

Necessario per i bianconeri raccogliere quanti più punti possibile in questi dieci ultimi appuntamenti

di MASSIMILIANO MARIOTTI
2 marzo 2025
Il tecnico dell’Ascoli Cudini

Il tecnico dell’Ascoli Cudini

L’Ascoli prova a lanciare il proprio finale di stagione con l’obiettivo di raccogliere quanti più punti possibili in questi dieci ultimi appuntamenti che divideranno dall’epilogo del campionato. Il primo step da compiere sarà centrare l’obbligato ritorno alla vittoria portando via i tre punti in casa del Perugia. Il posticipo che andrà in scena domani sera al Curi (avvio alle 20.30 con diretta tv su Rai Sport) metterà sul piatto degli uomini di Cudini la possibilità di produrre una scossa positiva dopo il brutto e amaro scivolone in casa di una settimana fa contro la Ternana. La sconfitta per 3-0 e il modo col quale il Picchio l’ha incassata ha generato inevitabilmente la delusione e la rabbia di tantissimi tifosi che speravano in una sorte migliore. Soprattutto dopo il precedente acuto esterno in casa del Pescara (1-2) che aveva in qualche modo ricaricato l’autostima dei bianconeri. Ecco così che il duello contro gli umbri di domani potrebbe diventare uno snodo significativo per entrambe le contendenti che in classifica si ritrovano attualmente distanziate da quattro punti. L’Ascoli è momentaneamente avanti a quota 33 e il Grifo rincorre a 29. I biancorossi di Cangelosi non conquistano la vittoria da parecchio tempo.

Un digiuno che prosegue da sei turni e che aveva visto il Perugia prevalere l’ultima volta contro il Carpi tra le mura amiche (1-0) nella gara del 10 gennaio. Battere il Picchio risulterà fondamentale soprattutto per provare a lasciare la zona playout. I bianconeri guidati da Cudini invece proveranno a giocarsi le residue possibilità di restare agganciati al lungo treno playoff. La vittoria ottenuta ieri dal Pontedera per 2-1 sul Gubbio non ha agevolato le cose, ma in caso di un colpaccio esterno l’Ascoli riuscirebbe a riacciuffare la formazione toscana allenata dall’ex Menichini.

Tre punti che in primis saranno decisamente utili per raggiungere quanto prima una salvezza tranquilla. Nella consueta seduta di rifinitura il timoniere del Picchio sarà chiamato a sciogliere le ultime riserve prima della partenza per il capoluogo umbro. Le preoccupazioni maggiori sono quelle legate al reparto difensivo dove l’emergenza non è affatto rientrata. Lo schieramento bianconero infatti al centro della retroguardia vedrà l’adattamento di Alagna o l’impiego di Toma al fianco del giovane Piermarini. Gestire al meglio i palloni e dettare i tempi della manovra sarà di nuovo compito di Odjer che potrà vantare l’ausilio di Carpani e Varone, mentre in attacco ora Corazza deve assolutamente tornare al gol. Il lungo digiuno del centravanti sta creando non pochi problemi ad una squadra che dietro purtroppo continua sistematicamente a subire almeno una rete a partita. Per metterlo in condizioni di colpire però sarà importante rifornirlo in maniera adeguata.

Massimiliano Mariotti

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