Pescara avanti, quanti ex Picchio in finale playoff
Il primo atto della finalissima playoff di serie C è andato al Pescara, ma nel match di ritorno resta ancora...

Assist vincente per Kraja
Il primo atto della finalissima playoff di serie C è andato al Pescara, ma nel match di ritorno resta ancora tutto in ballo. L’andata del duello finale tra Ternana e Delfino, disputata al Liberati lunedì sera, si è risolta per 1-0 in favore degli abruzzesi che adesso davanti al pubblico amico sabato sera (avvio alle 21.15) cercheranno di difendere il vantaggio, seppur minimo, e blindare la promozione in serie B. In campo e fuori c’è stato molto della recente storia del Picchio tra ex soci e giocatori, entrambi negli ultimi anni chiamati a lavorare per i colori bianconeri. Da un lato innanzitutto va annoverata la proprietà dei rossoverdi che fino alla vigilia dell’ultima stagione vantava una partecipazione all’interno della storica società di corso Vittorio Emanuele. È stata una serata storta per il club guidato da Stefano D’Alessandro che di certo sperava di sfruttare il fattore campo. L’espulsione diretta di Vallocchia dopo poco più di una decina di minuti ha certamente complicato tutti i piani. Nella ripresa poi il gol di Letizia propiziato dalla sfortunata deviazione di un avversario ha permesso ai biancazzurri di passare in trasferta. "La partita è stata sfortunata – il commento di D’Alessandro –. Tutti hanno visto come è andata. In parità numerica stavamo giocando meglio. Ora ci concentreremo per vincere quella di ritorno. Andremo a Pescara convinti di voler fare l’impresa. Il clima è quello giusto. I ragazzi hanno tenuto bene". Nel corso della contesa anche sul rettangolo verde, sia da un lato che dall’altro, c’erano all’opera ex Ascoli. Nel Pescara in campo dal primo minuto Bentivegna che militò nel Picchio in cadetteria nella seconda metà della stagione 2016-17 (11 presenze e 3 assist). Dopo appena venti minuti invece è di fatto iniziata la partita di Kraja (inserito per Squizzato), suo l’assist vincente per Letizia. Il centrocampista l’anno scorso fece registrare soltanto 5 apparizioni sotto le cento torri. All’intervallo per Baldini è stato il momento di dare vita alla staffetta richiamando un poco incisivo Bentivegna e gettando nella mischia Cangiano. L’attaccante napoletano militò nell’Ascoli (25 gare e un gol alla Reggina) nel campionato cadetto 2020-21 quando con la guida del primo Sottil i bianconeri centrarono un’incredibile quanto complicata salvezza. Nel finale spazio anche per Millico.
mas.mar.
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