Rebus in difesa, ora è emergenza. Ascoli nei guai, si ferma anche Forte
Dopo la tegola dell’assenza di Curado. Sul fronte controlli la società smentisce: nessun blitz della Finanza

Francesco Forte in campo
Brutte notizie anche sul fronte relativo a Francesco Forte. Dopo la tegola della pesante assenza del difensore argentino Marcos Curado che sarà costretto a restare fuori alcune settimane, l’Ascoli di Cudini ora sarà chiamato a rinunciare anche al centravanti romano che, a seguito degli esami strumentali svolti, finirà di nuovo appiedato in infermeria. "Gli accertamenti, ai quali si è sottoposto Francesco Forte - si legge nel bollettino medico diramato dal Picchio -, infortunatosi domenica scorsa durante la partita con la Ternana, hanno evidenziato una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro. L’attaccante ha iniziato il programma fisioterapico di recupero".
L’infortunio occorso allo squalo di fatto spianerà la strada all’utilizzo di Corazza che è momentaneamente alle prese con un momento di rendimento poco felice. Il terminale offensivo bianconero infatti manca l’appuntamento col gol da oltre due mesi e adesso più che mai l’Ascoli avrà bisogno di vederlo tornare ad esultare come un po’ tutti si erano abituati nel corso della prima metà del campionato. Nel match di Perugia l’attaccante potrebbe essere assistito dal rientrante Marsura che ha smaltito la squalifica e si sta preparando al suo rientro in campo dal primo minuto.
L’ala sinistra sarà in ballottaggio con D’Uffizi per completare il consueto tridente offensivo che sul lato opposto vedrebbe la quasi scontata riconferma di Silipo. Tutta da ridisegnare invece la linea difensiva che al centro resta in emergenza. Qui ci sarebbe soltanto il giovane Piermarini. Il vero rebus invece riguarda il profilo che dovrà affiancarlo. Considerando la situazione che ancora non vede arruolabile l’esperto Gagliolo, il timoniere del Picchio potrebbe decidere di puntare su Toma dopo le esclusioni delle recenti partite.
L’alternativa è quella rappresentata dall’adattamento di Alagna, elemento ad oggi impiegato lunga la corsia di destra. Sulla fascia così toccherebbe di nuovo ad Adjapong, mentre a sinistra potrebbe scattare davvero l’ora di D’Amore. A centrocampo sono alte le percentuali di rivedere il terzetto composto da Carpani, Odjer e Varone. Sulla questione legata ai controlli effettuati dalle Fiamme gialle, nella giornata di ieri il club di corso Vittorio Emanuele con una nota ufficiale ha tenuto a precisare che nella giornata di mercoledì 26 gennaio non si è verificato alcun nuovo blitz della Guardia di Finanza in sede per effettuare nuove indagini sui libri contabili. In questo finale di stagione resta sempre aperta la partita legata all’eventuale cessione delle quote azionarie da parte del patron Massimo Pulcinelli ai nuovi potenziali acquirenti. Negli ultimi giorni erano emersi contatti con l’ex presidente del Latina Benedetto Mancini e ora si sta cercando di capire se può palesarsi la possibilità di percorrere un’ipotesi del genere.
Massimiliano Mariotti
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