Atalanta, la versione di Gasperini: “Non volevo offendere Lookman. A fine stagione vedremo se andare avanti o interrompere il contratto”

Domenica pomeriggio (alle 18) a Empoli, per l’Atalanta comincia il rush finale. Tredici partite per mantenere la zona Champions, partendo dal terzo posto con 51 punti, provando a sognare anche i gradini più alti del podio. Come ha spiegato nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Gian Piero Gasperini. “Ci sono 13 partite, dobbiamo credere di fare ciò che sembra impossibile fare. Solo se ci credi veramente puoi crederci. Adesso ci sono 13 partite, possiamo giocare con una continuità diversa, contiamo di ripartire bene anche a livello di risultati, l'importante è crederci, anche quando sembra impossibile. Il mio obiettivo è credere nell'impossibile. Come abbiamo sempre fatto in questi quattro anni. Il mio obiettivo resta sempre quello di cercare di raggiungere quello che sembra non si possa fare e - ha concluso Gasp - ho poco tempo per regalare altre emozioni dopo quella enorme vissuta vincendo l'Europa League: a fine stagione vedremo se è il caso di andare a scadenza (nel 2026) o interrompere prima il rapporto".

Primo ostacolo da superare un’Empoli in crisi di risultati, reduce da due pareggi e otto sconfitte nelle ultime dieci partite, con una lunga serie di assenti (Anjorin, Fazzini, Viti, Pellegri, Solbakken, Ebuhei, l’ex Haas). “Mi aspetto una partita equilibrata e difficile. L’Empoli viene da una striscia di risultati difficili, dopo essere stata in una posizione di classifica buona. Hanno anche loro qualche acciacco, ma ho sempre visto buone partite ultimamente da parte dell'Empoli, è un buona squadra che si gioca la salvezza". Dea senza Hien dietro e senza Maldini. Prevista la solita formazione tipo, la migliore, con Carnesecchi in porta, difesa a tre con Djimsiti, Kolasinac e Poschi favorito su Toloi, mediana con De Roon e Ederson, corsie esterne con Bellanova e Zappacosta.

Davanti annunciato il tridente delle meraviglie con De Ketelaere, il cannoniere Retegui (20 gol) e ovviamente Lookman. Sui cui Gasperini ha precisato: “Lookman contro il Bruges ha avuto un impatto straordinario, riguardo tutto quello che è nato dopo intorno al rigore non voleva essere, la mia, una frase offensiva. Che il suo gesto fosse generoso posso ammetterlo. Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo ‘dai tieni la palla, buttala dentro’. Non è una cosa contro di lui. Per me è e lavora sulla rincorsa sui rigori, che adesso lo penalizza, lui che calcia di potenza e precisione può diventare un rigorista, magari anche il primo”.

Probabili formazioni 

EMPOLI (3-4-2-1): Silvestri; De Sciglio, Goglichidze, Pezzella; Gyasi, Grassi, Maleh, Cacace; Esposito, Henderson; Colombo. All. D'Aversa

ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Posch, Djimsiti, Kolasinac; Bellanova, Ederson, de Roon, Zappacosta; De Ketelaere, Retegui, Lookman.  All. Gasperini. Dove vederla: diretta domenica dalle 18 su DAZN e Sky