Basket, Serie A: la Virtus Bologna è Campione d’Italia

In gara 3 di finale battuta la Germani Brescia con un super Shengelia: 31 punri e ben 9 rimbalzi nel tabellino del fuoriclasse georgiano. Fondamentale anche il contributo di Taylor

di DAVIDE BASELICE
17 giugno 2025
La Virtus Bologna batte la Germani Brescia ed è campione d'Italia

La Virtus Bologna batte la Germani Brescia ed è campione d'Italia

Brescia, 17 giugno 2025 – “Ho detto ai miei giocatori che vinceremo lo scudetto”. Parole che suonano come una profezia, quelle pronunciate da coach Dusko Ivanovic dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia di Milano, perché oggi, a distanza di poco più di quattro mesi, la Virtus Segafredo Bologna si è laureata Campione d’Italia per la diciassettesima volta nella sua storia. La formazione di patron Zanetti chiude in tre gare la serie di finale contro la Germani Brescia andando ad espugnare il PalaLeonessa col punteggio di 74-96. Il tricolore ritorna in terra felsinea a distanza di quattro anni dall’ultima volta quando le Vu Nere superarono in finale l’Olimpia di coach Ettore Messina. Un trionfo con una dedica speciale, quella per Achille Polonara. In evidenza Tornike Shengelia che sfiora la doppia doppia chiudendo con trentuno punti e nove rimbalzi. A supportare il georgiano c’è Brandon Taylor (19) con la sua mano calda dalla grande distanza (5/7). Sulla sponda bresciana non bastano i ventiquattro punti di Jason Burnell e i diciassette di Miro Bilan. Bologna domina alla voce rimbalzi (40) ed assist smazzati (21) nei confronti della truppa allenata da Peppe Poeta.  

Un parziale di 15-0 nel primo quarto costa caro ai lombardi

Gli ospiti iniziano in maniera spumeggiante, in particolar modo dalla lunga distanza. Dopo la bomba iniziale di Demetre Reverse che dà il via ufficialmente alle danze, c’è la replica avversaria con Ante Zizic e Taylor. La tripla di quest’ultimo darà il via ad un autentico festival nelle conclusioni dalla lunga distanza così come confermato dal 5/7 inanellato dai bianconeri che fanno a sportellate in un avvio caratterizzato dall’equilibrio che vede Miro Bilan tenere a contatto la Germani sul 12-13 dopo sei giri di lancette. Qui si sveglia l’attacco delle Vu Nere che confezionano un parziale di 15-0 che travolge letteralmente gli avversari. Ad arrestare l’emorragia difensiva ci penserà Chris Dowe che fissa il risultato al termine della prima frazione sul 15-28. Sale poi in cattedra Shengelia siglando sei punti consecutivi che permettono ai suoi di contenere il tentativo di rimonta lombarda. Bologna difende sfiorando i limiti della perfezione e riuscendo a limitare l’attacco della Germani che vede gli avversari prontamente riallontarsi non appena riesce a rosicchiare qualche punto sul tabellone. A metà del quarto la Segafredo ha nelle mani l’inerzia dell’incontro, favorito anche dalla presenza di un asfissiante pressing difensivo. Il match vede una sola protagonista sul parquet ossia la Virtus che allarga la forbice col trascorrere dei minuti sul cronometro: prima Shengelia col gioco da tre punti e, qualche istante dopo, Morgan con la schiacciata in contropiede, frutto della palla rubata ad Amedeo Della Valle (sesta di squadra per i biancoblu). Prima del rientro negli spogliatoi Akele e Diouf confezionano 28-50 con cui si chiude il primo tempo.

La musica non sembra cambiare nemmeno dopo la pausa di metà gara. E’ ancora Diouf ad ergersi a protagonista col tiro in sospensione che vale le venticinque lunghezze di scarto (37-62), ribadito qualche istante dopo dalla bimane di Shengelia e da una conclusione dall’arco di quest’ultimo. La Germani, pur consapevole di avere dinanzi un muro, non si dà per vinta e Reverse dai 6.75 metri riporta momentaneamente sotto il ventello lo scarto con la corazzata di Ivanovic. L’ultimo quarto è puro garbage-time coi due team chiamati a perfezionare le proprie statistiche nell’ultimo appuntamento della stagione che incorona la Virtus Bologna Campione d’Italia della LBA 2024/2025.

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