Bayern, trionfo tra i poli opposti: Muller da leggenda, Kane all'esordio
Se per l'inglese si tratta del primo trofeo in carriera, per il tedesco è il tredicesimo campionato vinto: eguagliato Giggs

Harry Kane e Thomas Muller
Monaco di Baviera, 5 maggio 2025 – Dopo Premier League e Ligue 1 è arrivato anche il verdetto della Bundesliga: il Bayern Monaco è il nuovo campione di Germania. Grazie al pareggio del Bayer Leverkusen contro il Friburgo, la squadra di Kompany ha raggiunto la certezza matematica della vittoria del campionato, dati gli otto punti di distacco e le sole due partite rimanenti. Per i bavaresi si tratta di un ritorno al successo, dopo che nella passata stagione sono stati proprio gli uomini di Xabi Alonso a festeggiare il titolo. Questo è sicuramente un successo importante per Harry Kane, attaccante inglese ex Tottenham, dato che si tratta del primo trofeo conquistato in carriera, all'età di 31 anni. Nonostante sia uno degli attaccanti più forti al mondo ormai da diversi anni, l'inglese non aveva mai sollevato al cielo un trofeo, perciò questa vittoria ha un sapore speciale per lui. Kane è stato un assoluto protagonista della cavalcata trionfale del Bayern: con i 24 gol messi a segno finora, l'inglese è il capocannoniere del campionato davanti a Schick e Guirassy, entrambi a quota 19. Se per l'ex Tottenham si tratta del primo trofeo vinto in assoluto, c'è chi ormai ci ha fatto l'abitudine. Si tratta ovviamente di Thomas Muller, leggenda del Bayern Monaco, che è arrivato a quota 13 campionati vinti in carriera. Grazie a questo risultato, il tedesco ha raggiunto Ryan Giggs, che ha vinto 13 Premier League con la maglia del Manchester United tra il 1991 e il 2014, anni in cui ha militato nella prima squadra dei red devils. Per Muller, tuttavia, si tratta di un successo agrodolce, dato che sarà l'ultimo della sua carriera con i bavaresi. Il suo contratto scadrà il 30 giugno e non sarà rinnovato. Per questo, il Bayern Monaco ha preparato una cerimonia di addio per il giocatore tedesco: per la gara di sabato contro il Borussia M'Ghadbach, l'ultima di campionato in casa per i bavaresi e l'ultima in assoluto all'Allianz Arena per Muller, il tedesco verrà omaggiato con una maglia speciale composta da quattro scene che hanno segnato la sua carriera: la vittoria della Champions League del 2013 contro il Borussia Dortmund, quella del 2020 contro il PSG, l'esordio europeo con il Bayern Monaco contro lo Sporting Lisbona e una che raffigura il numero 25 con la fascia di capitano al braccio. In queste ultime settimane di stagione, Muller dovrà pure scegliere ciò che sarà del suo futuro, se continuare a giocare o appendere gli scarpini al chiodo, magari con un ruolo nella dirigenza del Bayern.
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