Big match Capolista al Benelli, la Vis ci prova

Oggi alle 15 contro l’Entella che non perde da 22 partite. Mister Stellone: "Sono i più costanti e molto forti, serve una gara fantastica"

di DAVIDE EUSEBI
1 marzo 2025
Stellone indica la via: «Un atteggiamento propositivo»

Stellone indica la via: «Un atteggiamento propositivo»

Imbattuti: d’accordo. Imbattibili? Da vedere. Per i tanti che vorranno togliersi lo sfizio ecco il big match Vis-Entella al Benelli, nell’insolito pomeridiano che da metà marzo diventerà la norma per i biancorossi. La truppa di Stellone opposta alla capolista di Gallo che non perde da 22 turni, è caduta una sola volta in stagione e ha ruolino immacolato in trasferta. Al Benelli in stagione hanno pasteggiato solo Ternana e Torres e una capolista è caduta, il Pescara dell’epoca. Chissà che non avvenga di nuovo, ed è quello per cui fanno il tifo diverse squadre.

La voglia di dimostrarsi all’altezza della leader c’è, eccome. Ma Stellone non va in cerca di motivazioni supplementari. "Noi sappiamo di aver fatto sempre bene, anche contro le prime con cui abbiamo perso. E manteniamo sempre lo stesso atteggiamento, che si giochi contro le migliori o le ultime della classe. Oggi valgono i tre punti, come le altre volte. Giocheremo per quelli, ma senza pensare alla classifica, alle prime che si allontanano o a quelle di sotto che spingono".

Salvo qualche accorgimento, la Vis di certo non si snaturerà, sapendo comunque chi avrà di fronte: "Una squadra forte, la più costante del girone, fin qui la più attrezzata, che dalla sconfitta col Pescara in poi ha tenuto un ritmo impressionante. Una squadra che crea molto, crossa molto, ha attaccanti che si sacrificano, porta tanti uomini in area. Ed è quella che subisce meno tiri in porta". Cosa servirà? "Grandissima attenzione, tempi giusti sia per attaccare che per difendersi. Servirà che tutti facciano una partita fantastica". E qui sovviene un flash back, il gol regalato a Pineto: "Due punti persi, per come abbiamo giocato. Purtroppo c’è stata una mancata comunicazione. Tavernaro avrebbe dovuto respingere quella palla ma qualcuno dietro gli ha urlato che era solo…". Acqua passata, il presente racconta di una Vis con qualche defezione ma sicuramente competitiva. Non ci saranno Bove e Zoia, così come Forte e Di Renzo (febbre). Logico attendersi la stessa difesa di Pineto, idem per l’attacco. A centrocampo, probabile un assetto con più capacità di filtro. Orellana sì o no? "Dall’inizio o a partita in corso, di sicuro gioca", risponde il tecnico, "ma le scelte dipendono sempre dall’avversario". Viste le caratteristiche dei Diavoli neri e la necessità di marcature preventive, potrebbe essergli preferito Paganini.

Stellone e Gallo ex compagni al Toro: "Ci salutiamo sempre con piacere. Centrocampista intelligente, di qualità. Adesso ottimo allenatore, basti vedere il gruppo che ha plasmato. Sono contento per lui". Infine una nota sull’entusiasmo: "Quello non è mai mancato – conclude Stellone –. Ma vi dico anche che i ragazzi non sono contenti dell’attuale classifica. Vogliono di più. Dopo Pineto, così come dopo l’andata a Chiavari, nello spogliatoio c’era tristezza per l’occasione buttata". Per non doverne rimpiangere un’altra, oggi la squadra ci mette rà ancor più coraggio, e lo stadio la passione.

Così in campo (ore 15).

VIS (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Neri; Peixoto (Tavernaro), Paganini, Pucciarelli, Cannavò; Di Paola; Nicastro, Okoro. All. Stellone. A disp. Pozzi, Mariani, Tonucci, Ceccacci, Schiavon, Obi, Orellana, Raychev, Lari.

VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Parodi (Portanova), Tiritiello, Marconi; Bariti, Karic, Di Noia, Franzoni, Ndrecka (Boccadamo); Castelli, Casarotto (Guiu). All. Gallo. A disp. Siaulys, Portanova, Garattoni, Lipani, Corbari, Di Mario, Torrielli, Motoc, Costa, Fall.

Arbitro: Gianquinto di Parma.

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