Bologna: De Silvestri guida la volata finale verso la Champions e la Coppa Italia

De Silvestri e il Bologna puntano alla Champions e alla Coppa Italia in un finale di stagione emozionante.

di GIOVANNI POGGI
8 maggio 2025
De Silvestri e il Bologna puntano alla Champions e alla Coppa Italia in un finale di stagione emozionante.

De Silvestri e il Bologna puntano alla Champions e alla Coppa Italia in un finale di stagione emozionante.

Da sindaco a capitano, sulla fascia e con la fascia al braccio. Conterà anche su Lorenzo De Silvestri Vincenzo Italiano, per quest’ultimo mese di stagione che sa tanto di volata epica per il Bologna e per i bolognesi, come dimostrato anche nella sfida contro la Juventus, quando il tecnico lo ha piazzato sulla destra, dall’inizio, con il compito di sfiammare le folate di Kolo Muani e soci. Archiviato il pareggio contro la Vecchia Signora, i rossoblù guardano avanti: due volte il Milan nel giro di cinque giorni, tra campionato e Coppa Italia, poi Fiorentina al Franchi e Genoa al Dall’Ara. Un rush finale da brividi, ma sognato per mezzo secolo da un’intera città. La strada, sperando sia quella giusta, la indica il capitano.

"Ci stiamo preparando come sempre, ovviamente con quell’orgoglio in più per il grandissimo evento a cui prenderemo parte mercoledì prossimo – dice De Silvestri, intervistato all’auditorium Illumia, a margine della presentazione della decima edizione del Trofeo Mongolfiera, al quale ha presenziato anche l’amministratore delegato rossoblù Claudio Fenucci –. Siamo un gruppo sano, che sta bene insieme, si diverte ed è professionale quando c’è da esserlo. Il momento più alto della mia carriera? Sicuramente tra i più alti, sì, anche perché raggiungere una finale è bellissimo. Fortunatamente sono da tanti anni in Serie A e quindi devo dire che ne ho vissuti di diversi di momenti importanti, però, essendo particolarmente legato alla città, questo ha sicuramente un sapore speciale".

Una stagione esaltante, sulla scia della scorsa, ma con la pressione che aumenta sempre di più, così come la concorrenza, elevatissima, con sei squadre raccolte in sei punti e un solo slot, quello più ambito, la Champions, rimasto a disposizione. Tutto in 270 minuti, oppure in 90 all’Olimpico, per la storia. "E’ stata una stagione bella, intensa, positiva: ora vogliamo renderla speciale. Lottare per tutti gli obiettivi è sempre stato quello che auspicavamo dall’inizio e ora siamo dove volevamo essere, nel gruppone Champions in campionato e in finale di Coppa Italia. Come club e come squadra abbiamo fatto uno step in avanti incredibile, maturando tantissimo – conclude il capitano rossoblù, che una Coppa Italia l’ha già vinta a Roma, nel 2009, con la maglia della Lazio – e siamo orgogliosi di questo. Però c’è ancora da essere super performanti e competitivi, fino al 25 maggio".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su