Calabria e Pobega: ex rossoneri pronti a sfidare il Milan in finale di Coppa Italia

Calabria e Pobega, ex rossoneri, pronti a sfidare il Milan in Coppa Italia. Conoscenza e strategia per affrontare il Diavolo.

di GIANLUCA SEPE
12 maggio 2025
Il difensore, ex Milan, Davide Calabria. nella goleada contro la Lazio al Dall’Ara

Il difensore, ex Milan, Davide Calabria. nella goleada contro la Lazio al Dall’Ara

Ripartire dai propri errori, ridurre al minimo i difetti e cercare di colpire il Milan laddove i rossoneri hanno alcune carenze. Prosegue la marcia di avvicinamento alla finale di Coppa Italia e a due giorni dall’ultimo atto a Roma c’è fermento, ma anche grande concentrazione per preparare una partita che alla luce del risultato di venerdì scorso vale ancora di più.

Una partita che sarà speciale per tutti i rossoblù, ma che per due lo sarà in modo ancora più particolare: stiamo parlando di Tommaso Pobega e soprattutto Davide Calabria, i due ex di turno ma anche le due armi in più per il tecnico di Karlsruhe per affrontare al meglio la banda di Conceicao.

Non tanto in campo, visto che sia il centrocampista che il terzino non dovrebbero partire titolari visti i possibili rientri di Holm e Ferguson, ma nell’impostazione tattica della sfida al Diavolo. Entrambi conoscono bene l’ambiente rossonero, hanno giocato con alcuni degli interpreti di questo Milan, con Calabria che ha lasciato la squadra solo pochi mesi fa. Da quel momento i rossoneri hanno attraversato fasi alterne però i protagonisti sono stati più o meno sempre gli stessi e avere un insider significa anche potersi concentrare al meglio su alcuni degli elementi caratteristici sia degli avversari nel loro complesso che dei singoli.

Il terzino rossoblù è stato capitano del gruppo e pur con un addio turbolento, nella serata del Meazza ha ricevuto applausi dal pubblico e abbracci e sorrisi dagli ex compagni. I segreti che ha portato a Casteldebole, semmai ce ne fossero, potrebbero offrire una chiave di lettura ancora più ampia a Italiano in vista di un match che va preparato con una precisione maniacale.

Caso vuole poi che Calabria sia anche l’ultimo capitano rossonero ad avere alzato un trofeo, con quella Supercoppa vinta contro l’Inter che è anche il primo trofeo ottenuto da Conceicao in panchina. Per l’ex di turno concorrere per una coppa dall’altra parte della barricata dopo averne sollevata una con coloro che troverà da avversari mercoledì all’Olimpico avrà sicuramente un sapore singolare. Una coppa che tra l’altro in rossonero non ha mai vinto.

Un po’ diversa la storia di Pobega, che il Milan l’ha lasciato in estate dopo due stagioni consecutive in rossonero, ma anche dopo avere girato tanto tra Torino, Spezia, Pordenone e Ternana. Da Milano però lui era partito, così come Calabria, con la lunga trafila delle giovanili ma anche con un campionato in bacheca, la serie A 2021/2022, vinta proprio insieme al terzino attuale compagno in rossoblù.

Pobega sarà poi anche oggetto di mercato a fine stagione, con il Bologna che dovrà prendere una decisione sul quel diritto di riscatto fissato a 12 milioni che potrebbe essere giudicato eccessivo. Prima però ci sarà una sfida da insider ad attendere Pobega e Calabria. Per entrambi, rossoneri per quasi una vita, sarà il momento di prendere il Diavolo per le corna oppure insegnare a tutti come farlo.

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