Casale e Cambiaghi, così va bene. Fabbian deve crescere ancora

Italiano alla ricerca di alternative al gruppo dei titolarissimi. Calabria e Pedrola provano a convincere il tecnico

di MARCELLO GIORDANO
11 febbraio 2025
Nicolò Cambiaghi, 24 anni, rientrato dopo uno stop per infortunio (Schicchi)

Nicolò Cambiaghi, 24 anni, rientrato dopo uno stop per infortunio (Schicchi)

Il tour de force è finito. Ma le occasioni alle quali Vincenzo Italiano dovrà attingere alle presunte seconde linee non mancheranno. Anche perché dopo Torino e Parma, arriverà il turno infrasettimanale con il Milan e tra inizio e fine aprile sarà la volta delle semifinali di Coppa Italia, con Venezia e Napoli ad aprire e chiudere l’andata e Inter e Udinese a cavallo del ritorno. Non solo. Dopo l’ultimo turno di campionato, a Castro si sono aggiunti alla lista dei diffidati pure Pobega e Freuler.

Aspettando il ritorno e la ritrovata forma di Orsolini, Ferguson e Odgaard, ce n’è abbastanza per capire come Italiano dovrà riuscire a tirare fuori il meglio da tutti gli elementi della rosa per riprendere la rincorsa all’Europa. Per gli ultimi arrivati, Calabria e Pedrola, l’opera di inserimento entrerà nel vivo con la ripresa di domani: perché nell’ultima settimana, tra Coppa Italia e Lecce, di allenamenti a pieno ritmo e regime ce ne sono stati pochi.

Il recupero degli infortunati è un tema: anche perché tra questi, devono ritrovare condizione e impiego Aebischer ed El Azzouzi, che a maggior ragione in vista delle possibili squalifiche dei titolarissimi Freuler e Pobega potrebbero diventare chiave.

Tra questi pure Moro, titolare in 8 delle prime 14 uscite in campionato e tornato protagonista nell’ultimo mese dal primo minuto, con Inter, Empoli e Como.

Tra l’altro, aspettando Ferguson e Odgaard, è l’unica alternativa a Fabbian sulla trequarti, quest’ultimo altra seconda linea chiamato a essere protagonista in attesa del ritorno del danese. Tra le seconde linee figurava Dominguez: si è preso la scena e dalla sua crescita è dipesa la scelta di mandare a giocare Karlsson, accontentare Iling-Junior nella volontà di tornare a giocare in Inghilterra (al Middlesbrough).

C’era una volta una seconda linea che è diventata titolarissima. E c’era un titolare, Cambiaghi, che Italiano attende ritrovi la miglior condizione, dopo l’operazione estiva al crociato, che un passo alla volta sta tornando. Intanto, dietro, cresce Casale, a Lecce, il migliore dietro.

Mentre Dallinga va ancora a strappi, ma sotto porta si fa vedere di più: purtroppo a Lecce a riscoperto l’amarezza del gol annullato in fuorigioco. Dal Milan alla Juventus, dalla Fiorentina alla Lazio, fino alla Roma, le concorrenti rossoblù all’Europa a gennaio non hanno lesinato investimenti. Il Bologna ha prelevato Calabria e Pedrola, scommettendo sulla voglia di rilancio dei due e sul rilancio di infortunati e sulla crescita dei propri giovani e delle attuali seconde linee, che tra acciacchi e squalifiche a breve saranno chiamati a essere protagonisti.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su