Finale Coppa Italia: invasione rossoblù all'Olimpico per un trofeo atteso da 51 anni

I tifosi bolognesi pronti a riempire l'Olimpico per la finale di Coppa Italia, un evento storico atteso da 51 anni.

di GIANLUCA SEPE
5 maggio 2025
Giovani tifose rossoblù con uno striscione ispirato a ’Poetica’ di Cremonini

Giovani tifose rossoblù con uno striscione ispirato a ’Poetica’ di Cremonini

Un migliaio di biglietti all’all-in rossoblù all’Olimpico. La seconda fase di vendita dei biglietti per la finale di Coppa Italia sta confermando il clima respirato al termine della semifinale di ritorno al Dall’Ara: la marea del tifo bolognese è pronta a invadere la Capitale per l’ultimo atto di un trofeo che manca da 51 anni. Una finale, quella di Roma, che nessuno vuole mancare e così dopo il sold out della Curva Nord, i bolognesi non si sono lasciati intimorire dai prezzi e hanno proseguito nel riempire gli altri settori a disposizione dei rossoblù. Al netto dei tempi di attesa e delle lunghe code davanti al computer, chi ha resistito in molti casi è stato premiato, assicurandosi così un nuovo appuntamento con la storia. Perché comunque andrà a finire sarà una festa, come in molti hanno sottolineato in questi giorni di febbrile attesa e per festeggiare al meglio, a prescindere dal risultato sarà fondamentale esserci.

Il popolo bolognese invaderà dunque il settore dell’Olimpico riservato solitamente ai tifosi della Lazio, dalla Curva Nord alla Tevere passano per la Monte Mario, tutti i settori vicini al cuore del tifo biancoceleste in un intenso parallelismo all’insegna del filo rosso che collega Lazio e Bologna nella figura di Sinisa Mihajlovic. Proprio lui, come ricordato da Lorenzo De Silvestri in un’intervista rilasciata nei giorni scorsi sul momento che sta vivendo il club e la città, sarebbe tra gli artefici del percorso di crescita della squadra e questa finale in un certo senso è anche sua. Così riempire quel settore avrà di certo un significato in più.

A poche ore dalla sfida con la Juventus, la manciata di biglietti ancora disponibili erano tutti concentrati nel settore Monte Mario Nord, con prezzi superiori ai 180 euro. Un costo non da poco ma più che i tifosi avranno modo di giustificare per sventolare sciarpe e vessilli nella notte del 14 maggio.

Con questo ritmo è presumibile che non si arriverà nemmeno alla cosiddetta terza fase di vendita, quella libera, che non sottintendeva l’obbligo di essere abbonati oppure di essere in possesso della Fidelity Card We Are One, in teoria in programma a partire dalle 10 di domani. A quell’ora, la metà dell’Olimpico riservata al Bologna dovrebbe già essere stipata di rossoblù.

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