Il mercato ora può infiammarsi. Beukema e Ndoye, il Napoli rilancia. Lucumi, dieci giorni per la clausola
Manna pronto a tornare alla carica per il difensore e anche per l’esterno: dipende dall’affare Nuñez. Oggi il via ufficiale alle trattative: Jhon può partire per 28 milioni. Calabria, Pobega e Pedrola salutano.

Dan Ndoye, classe 2000: lo svizzero è il primo della lista di Conte per l’attacco del Napoli. Anche Beukema in cima di desideri del Napoli
Il Napoli non molla e rilancia. Giornata di contatti, quella di ieri: tra il diesse partenopeo Manna e gli agenti di Sam Beukema e Dan Ndoye, ma pure tra il dirigente azzurro e Fenucci, a dimostrazione che si viaggia verso un rilancio in arrivo. Ma non molla neppure il Bologna, che per Beukema chiede 40 milioni: la sensazione, però, è che se Manna dovesse arrivare a 35 bonus inclusi, in virtù della richiesta del centrale di accettare la corte di Conte, a fronte di un accordo già raggiunto per un contratto da 4-5 anni a 2,5 milioni a stagione più bonus, il Bologna potrebbe accettare, dovendo poi versare 6 milioni all’Az Alkmaar in virtù degli accordi pattuiti sul 20 per cento in caso di futura rivendita.
Il Napoli ha chiesto tempo pure a Ndoye, corteggiato da Dortmund e Crystal Palace: i tedeschi non hanno fatto offerte ufficiali, gli inglesi sì, almeno al calciatore, che però non pare attratto. Il Napoli, infatti, è in chiusura con Lang del Psv ma soprattutto sta facendo valutazioni su Darwin Nunez, punta che il Liverpool pagò quasi 80 milioni tre anni fa e per il quale oggi chiede al Napoli circa 50 milioni: come il Bologna per Ndoye, insomma.
La svolta potrebbe arrivare nel caso in cui i partenopei dovessero virare su Lucca, pista sondata e approfondita nelle ultime settimane, e chiudere l’operazione con l’Udinese intorno ai 30-35 milioni. Con i denari risparmiati rispetto a Nunez, ecco che potrebbero chiudere tanto Ndoye, quanto Beukema, che ad oggi tra i due rossoblù è il giocatore considerato prioritario dal Napoli. Napoli che nel week end aveva provato a proporre anche una formula di prestito oneroso da 20 milioni con riscatto obbligato a 25 per Ndoye, in virtù del fatto che il Bologna avrebbe dovuto pagare il 15 per cento della futura rivendita dello svizzero al Basilea solo tra un anno e sulla cifra del riscatto.
Niente da fare. La dirigenza vuole i soldi tutti e subito a bilancio, per poi poter reinvestire: Tarrega (23) e Vitik (22) di Valencia e Sparta Praga sono i profili seguiti per la sostituzione di Beukema, Ruben Van Bommel (20) dell’Az l’esterno d’attacco in cima ai pensieri per il dopo Ndoye, ma c’è stato pure un sondaggio per Kostic, uomo d’esperienza, considerato che sulla fascia mancina possono giocare anche Dominguez e Cambiaghi: un giovane e un giocatore nel pieno della carriera.
Oggi, intanto, apre ufficialmente il calciomercato estivo, preannunciato dalla cerimonia inaugurale andata in scena ieri a Rimini: con essa, partono i 10 giorni in cui eventuali club interessati potranno esercitare la clausola da 28 milioni per l’acquisto di John Lucumi: Roma, Juventus e Aston Villa alla finestra, Bologna pure, con Diogo Leite (26) dell’Union Berlino nel mirino, ma non solo: pure Ghilardi (22) del Verona e Idzes (24) del Venezia.
Intanto ieri, tramite i social, nel giorno che ha chiuso la stagione 2024-25, il Bologna ha salutato Calabria, Pobega e Pedrola, al termine dei prestiti: "Grazie ragazzi per questa bellissima stagione passata insieme e culminata con la storica vittoria della Coppa Italia. In bocca al lupo per il vostro futuro".
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