Il nuovo Bologna riparte dalla difesa: pressing su Holm, speranza Calafiori
Sartori spinge per il terzino dello Spezia, nuovi contatti per Gosens. Il club fa un tweet che sa di ’coccola’ all’azzurro

Riccardo Calafiori in azione con l’Italia: è stato schierato titolare al debutto (Alive)
Bologna, 18 giugno 2024 – Un anno fa il mercato iniziò con l’arrivo di Sam Beukema: ovvero di un difensore centrale. Dalla difesa partì Thiago Motta per costruire il Bologna da Champions, un Bologna solido, che avrebbe chiuso la stagione con la terza miglior retroguardia della serie A. L’Idea resta quella: probabilmente il Bologna non partirà al completo per il ritiro, ma Sartori e Di Vaio sono al lavoro per offrire al tecnico i difensori che formeranno il futuro pacchetto arretrato per l’inizio della stagione. Serve un centrale: perché Soumaoro è prossimo a svincolarsi, Ilic è talento da sgrezzare e Bonifazi, di rientro dal prestito al Frosinone, sul mercato.
Lilian Brassier (24) del Brest è uno dei candidati principali, con il club francese che ha fissato il prezzo a 13 milioni per il centrale francese: è a un anno dalla scadenza di contratto e non si può ragionare sul prestito, il Bologna lavora per abbassare il prezzo a 10 milioni. Ma servono pure due terzini. E lo svedese Emil Holm (24 anni) è tema caldo. Il Bologna ha proposto un prestito con diritto di riscatto attorno agli 8,5 milioni. Per ora lo Spezia attende e ha fissato a 12 milioni il prezzo, perché l’Inter e la Juventus, in caso di vendita di Dumfries e di mancato acquisto di Di Lorenzo, potrebbero tornare sul giocatore che nell’ultima stagione non ha convinto Gasperini e l’Atalanta, che lo avevano prelevato in prestito con diritto di riscatto a 12 milioni. Il Bologna ci prova e la prima alternativa è Nadir Zortea (24), di ritorno all’Atalanta dal prestito fruttuoso (2 gol e 5 assist in 19 presenze) a Frosinone, con il Bologna che propone un prestito con riscatto a 5 milioni. A sinistra, invece, piace e non poco Rob Gosens (29), in uscita dall’Union Berlino. Oggi ci saranno nuovi contatti. Sartori lo portò all’Atalanta e insiste: con la richiesta di prestito con diritto di riscatto intorno ai 6-7 milioni, con l’Union che per ora resiste e il Bologna che fa leva sulla conoscenza personale dell’uomo mercato con il giocatore, che ha ricevuto interessamenti anche da Atalanta, Lazio e Torino.
Nessuno di questi giocatori è impegnato in nazionale: ergo, in caso di chiusura potranno essere a disposizione di Italiano l’8 luglio, alla ripresa dei lavori ed è anche su questo che punta il Bologna. Bologna che nel frattempo ha lanciato dal proprio profilo Twitter inglese un messaggio a tutti coloro che si sono accorti di recente di Riccardo Calafiori: "Dove eravate negli ultimi 9 mesi?", il cinguettio del club rossoblù a tifosi e critica, che dopo l’esordio all’Europeo ha paragonato il difensore a Maldini e Nesta. Il messaggio pure per il ragazzo e al suo entourage, a cui è stata comunicata la voglia di non cederlo: della serie, ‘Caro Riccardo non dimenticarti di chi ha creduto in te’. Messaggio che segue quello lanciato da Calafiori alla vigilia dell’Europeo: "Al futuro penserò dopo". Per il Bologna, il futuro di Calafiori è sotto le Due Torri con un adeguamento sostanzioso del contratto. Anche perché con Calafiori, due terzini e un nuovo centrale, il pacchetto arretrato sarebbe completo.
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