La semifinale di Coppa Italia apre scenari suggestivi: i rossoblù giocheranno l’andata al Castellani l’1 aprile. Di Vaio: "Ci proveremo». Europa e Supercoppa: l’Empoli può valere oro

Rotta sul Castellani (l’1 aprile alle 21, semifinale d’andata), sognando una notte da favola all’Olimpico (il 14 maggio, finalissima a...

di MASSIMO VITALI
28 febbraio 2025
Lo striscione della ’Bulgarelli’ dedicato a Sinisa Mihajlovic, nato il 20 febbraio (Ansa)

Lo striscione della ’Bulgarelli’ dedicato a Sinisa Mihajlovic, nato il 20 febbraio (Ansa)

Rotta sul Castellani (l’1 aprile alle 21, semifinale d’andata), sognando una notte da favola all’Olimpico (il 14 maggio, finalissima a Roma). Per far sì che il sogno diventi realtà toccherà ovviamente chiudere il cerchio al Dall’Ara, il 23 aprile (ma non c’è ancora l’ufficialità della data), nella sfida di ritorno della semifinale con l’Empoli. Ma in ogni caso, e a maggiore ragione dopo la fragorosa uscita di scena della Juve, a Casteldebole la Coppa Italia diventa la Grande Occasione. E il viaggio a Empoli dell’1 aprile, al netto dei soli 3.100 posti del settore ospiti, un’invasione rossoblù annunciata.

Mercoledì notte l’inattesa eliminazione dei bianconeri, con annesso tonfo dell’inviso Thiago Motta e quel ‘vergogna!’ pronunciato mille volte in sala stampa come epitaffio della sua personale waterloo, sui social ha scatenato l’esultanza dei tifosi rossoblù: chi per una sorta di vendetta sportiva nei confronti dell’allenatore del gran rifiuto e chi perché, tarando la forza dell’Empoli, a questo punto considera la possibilità di approdare alla finale dell’Olimpico davvero a portata di mano. "Ci proveremo – diceva il diesse Di Vaio a Dazn – sapendo che l’Empoli in Coppa ha fatto un percorso incredibile e in campionato con noi ha pareggiato due volte (1-1 sia all’andata che al ritorno). Ma tornare in Europa è un obiettivo, ancorché complicato".

Vincere la Coppa Italia darebbe l’accesso diretto all’Europa League, ma non garantirebbe alcuno ‘slot’ europeo alla perdente della finale, anche nel caso in cui a trionfare fosse l’Inter già praticamente certa di arrivare tra le prime quattro, e dunque in Champions League. Arrivare in finale però spalancherebbe le porte della Supercoppa italiana, con la possibilità concreta di disputare la ‘Final Four’ a gennaio 2026. Di nuovo in Arabia Saudita? Questo non è scontato. In ogni caso la decisione, compresa la quasi certa conferma della formula, sarà presa solo a fine campionato.

Nell’attesa la Lega di serie A ieri ha comunicato le date delle due semifinali d’andata, ancorandole ad anticipi e posticipi della trentesima giornata di campionato. Aprirà le danze Empoli-Bologna martedì 1 aprile alle 21, mentre Milan-Inter si giocherà il giorno dopo, mercoledì 2 aprile alle 21. In conseguenza di ciò Bologna e Empoli in campionato scenderanno in campo negli anticipi di sabato 29 marzo alle 15: i rossoblù sul campo del Venezia e i toscani a Como.

Probabilità che il Bologna la sfanghi con l’Empoli nei 180 minuti di semifinale? Alte: ma guai a dare per scontato l’approdo alla finale con un Empoli che il Bologna in questa stagione ha già dimostrato di soffrire. Di certo c’è che Italiano sa ‘scegliersi’ le semifinaliste giuste. Due anni fa la sua Fiorentina sfidò (e piegò) la Cremonese, stavolta gli è capitata in sorte l’Empoli. Comunque vada, asso di Coppe.

Massimo Vitali

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