Le ultime: domani al Via del Mare probabile turnover dopo l’impresa di Bergamo. Italiano deve fare i conti per Lecce. Calabria e Miranda scalpitano

Qualcosa dovrà cambiare, Vincenzo Italiano, dopo lo sforzo dei suoi uomini con l’Atalanta. Il minimo possibile, però, per sfruttare l’onda...

di MARCELLO GIORDANO
8 febbraio 2025
L’ex capitano del Milan Davide Calabria in panchina al Gewiss Stadium (Alive)

L’ex capitano del Milan Davide Calabria in panchina al Gewiss Stadium (Alive)

Qualcosa dovrà cambiare, Vincenzo Italiano, dopo lo sforzo dei suoi uomini con l’Atalanta. Il minimo possibile, però, per sfruttare l’onda dell’impresa storica in Coppa Italia a Lecce e proseguire la rincorsa all’Europa bella ma durissima: specie dopo la risposta della Fiorentina con l’Inter. Urge una controrisposta. Misurando le forze.

Scalpita Davide Calabria, che spera nell’esordio in rossoblù in Salento, alla luce dei 90 minuti disputati da Holm, ex di turno con l’Atalanta. Ma c’è pure De Silvestri, senza contare che lo svedese è da un mese e mezzo a questa parte tra i migliori: Calabria-Holm è un ballottaggio. Così come Casale spera in una maglia dopo il subentro contro i nerazzurri: ma Lecce è l’ultimo sforzo prima del ritorno alle settimane tipo, con possibilità di rifiatare, allenarsi e preparare le partite all’interno di una settimana tipo.

E allora Italiano dovrebbe chiedere un ultimo sforzo ai suoi titolarissimi. Anche perché il Lecce con l’arrivo di Giampaolo, pur tra alti e bassi, è cresciuto, mettendo a referto 14 dei suoi 23 punti nelle ultime 11 giornate. A parte il ballottaggio sulla destra, probabile conferma per Beukema e Lucumi, con il ritorno di Miranda al posto di Lykogiannis a sinistra. In mediana, con Freuler, ballottaggio Moro-Pobega, con Fabbian sulla trequarti al posto dell’infortunato Odgaard e Ndoye e Dominguez sulle fasce, a supporto della punta: il dualismo Dallinga-Castro è ovvio, ma l’argentino, match winner da subentrato a Bergamo, è in vantaggio sull’olandese. Anche perché Castro sta a questo Bologna come Zirkzee lo fu a quello passato per la capacità di segnare in trasferta: sono 8 le reti stagionali dell’argentino, e 5 sono arrivate lontano dal Dall’Ara, contro Como, Monza, Roma, Inter (in campionato) e Atalanta (in Coppa Italia). Un anno fa furono 12 le reti dell’olandese tra campionato e Coppa Italia e 9 arrivarono in trasferta. Se Orsolini al netto degli stop resta il miglior marcatore del Bologna, Castro lo tallona ed è il bomber da trasferta della squadra: anche per questo, in Salento dovrebbe toccare a lui.

Potendo, Italiano cambierà un uomo per reparto, ma si prenderà la rifinitura di oggi per valutare al meglio la condizione dei suoi, per evitare sovraccarichi e rischi infortuni: Calabria scalpita, ma se Holm darà garanzie potrebbe trovare spazio solo a partita in corso, con il cambio Miranda-Lykogiannis a sinistra. In mediana, è ballotaggio Moro-Pobega e davanti Castro si candida al ritorno da titolare. Queste le probabili variazioni per un Bologna a caccia del blitz a lecce contro l’ex Karlsson per continuare l’inseguimento in Europa anche in campionato, dopo il passo avanti in Coppa Italia.

Marcello Giordano

Continua a leggere tutte le notizie di sport su