L’emergenza cambia le strategie: accelerata per trovare un altro centrocampista. Il Feyenoord piomba su El Azzouzi. E Casteldebole guarda a Cataldi

Sospiro di sollievo per Oussama El Azzouzi: ieri il centrocampista rossoblù è sceso regolarmente in campo nella larga vittoria del Marocco sull’Iraq alle Olimpiadi. Passata la paura dopo la sostituzione contro l’Argentina, in seguito a una botta. Ma l’emergenza resta argomento serio in casa rossoblù che chiama in causa possibili contromosse sul mercato. Perché a prescindere dallo scampato pericolo, El Azzouzi potrebbe non rientrare prima del 10 agosto e peraltro nei suoi confronti c’è un interessamento del Feyenoord, che secondo quanto filtra dall’Olanda potrebbe mettere sul piatto 7-8 milioni di euro (il Bologna lo ha pagato 2,5). Di più. Ferguson rimarrà ai box fino a settembre-ottobre, alle prese con la rieducazione dopo la rottura del legamento del crociato dello scorso aprile. A loro si aggiungono Aebischer, che si è fermato per un problema muscolare, e Urbanski, ai box dai primi giorni del ritiro di Valles e che ha perso parecchi giorni di preparazione.

A 18 giorni dal via del campionato, Italiano in mediana può contare su Freuler, Fabbian, Moro, oltre ai baby Byar e Hodzic. Ma il tecnico si è presentato dicendo che aspetta il ritorno dei grandi, frase che fa pensare che i giovani, in un Bologna che ha dichiarato l’intenzione di confermarsi da corsa per l’Europa dopo la scorsa stagione, non siano al centro del progetto. "Sistemiamo la difesa poi vedremo il da farsi a fine mercato", ha detto Fenucci in ritiro. Intanto le cose sono cambiate, con lo stop di Aebischer. E allora l’innesto a centrocampo può diventare priorità di mercato, per un Bologna alle prese anche con problemi di lista. A tal proposito, può diventare un’occasione Cataldi (29), privato della fascia di capitano alla Lazio e che ha rifiutato il ruolo di vice in contestazione con la decisione presa da Baroni nell’ultima amichevole dei biancocelesti: sul laziale, però, a oggi è in prima fila il Torino. A proposito di mercato italiani, anche Casadei (21) del Chelsea e Brescianini (24) del Frosinone destinati a cambiare piazza, ma su quest’ultimo Atalanta e Napoli sono in netto vantaggio.

Fari puntati anche sull’austriaco Prass (23) dello Sturm Graz, sul quale sono in pressing pure Borussia Dortmund e Newcastle, ma che i rossoblù seguono da mesi. La Fiorentina ha virato sull’americano Tessmann (23) del Verona, mossa che può riaprire la possibilità di arrivare al mediano Vranckx (21), belga ex Milan di proprietà del Wolfsburg: tanto l’americano quanto il belga piacciono a Sartori e Di Vaio, ma c’è il problema lista con cui fare i conti. Purtroppo però c’è pure l’emergenza: l’arrivo di un centrocampista diventa prioritario.

Marcello Giordano