Mercato in stallo: intanto Sartori e Di Vaio restano sulle tracce di Salvatore Esposito. Ndoye, corte serrata del Napoli: ieri nuovi contatti. Pobega in pressing per restare, ma Allegri lo stima
Dal fronte azzurro filtra ottimismo per un accordo con Dan: ma Casteldebole non abbassa le richieste.

Il Napoli è in forte pressing sull’entourage di Dan Ndoye: ma per lo svizzero il Bologna chiede una cifra non inferiore ai 50 milioni, e non vuole contropartite
E’ stata un’altra giornata calda sul fronte Dan Ndoye. Mentre lo svizzero si rilassa in vacanza in Spagna, i suoi agenti continuano a dialogare con il Napoli. Dal fronte partenopeo, si descrive un altro passo avanti nell’intesa con il giocatore svizzero, a cui il club di De Laurentiis propone un quinquennale da 3 milioni a stagione. La distanza vera e profonda è tra i due club, perché il Bologna non si sposta dalla richiesta di 50-55 milioni, mentre il Napoli si ferma a 30 più una contropartita tecnica (Zanoli). A questo va sommato l’interesse vivissimo di Antonio Conte anche per Sam Beukema. Ma da Casteldebole si alza un muro.
Muro come quello del Milan che non apre al rinnovo del prestito con diritto di riscatto per Tommaso Pobega: e il centrocampista prova a cambiare le carte in tavola, chiamando il tecnico e la dirigenza rossoblù e pure quella rossonera, per chiedere la riconferma a Bologna. Attenzione, però, perché pare che Max Allegri voglia testare il centrocampista. Sono notizie delle ultime ore, seguite a quelle di un Bologna che ha aperto tavoli di lavoro con Fiorentina e Spezia. Il Bologna ha bisogno di giocatori italiani over in rosa, per le liste Italia e Uefa: ad oggi figurano Cambiaghi, Casale, De Silvestri e Orsolini, ma pure Erlic (giocatore di formazione Italiana). Dettaglio che tale non è: Erlic ha chiesto la cessione e non è incedibile, De Silvestri è rimasto fuori già dalla lista Uefa un anno fa, in virtù dei 36 anni che sono diventati 37. Ne servono almeno 4. Anche per questo la dirigenza ha trattato con Calabria, che pare destinato altrove (Fiorentina in vantaggio) e pure con Pobega. I 10 milioni pattuiti per il riscatto del prestito un anno fa con il Milan, a oggi sono ritenuti eccessivi. Il Bologna ha offerto un rinnovo del prestito con riscatto a prezzo ribassato (6-7 milioni), ma il Milan, pur disposto a trattare, quella cifra la vorrebbe subito.
Sartori e Di Vaio hanno così avuto contatti con lo Spezia e l’agente Mario Giuffredi per Salvatore Esposito (24), protagonista di una stagione da 7 reti e 9 assist in serie B, richiesto anche da Besiktas e Palermo: ma il Bologna è pronto a cedere Pyyhtia ai rosanero per togliersi una rivale di torno. Non è finita. Contatti con la Fiorentina per Rolando Mandragora (27), che Italiano ha già allenato e che senz’altro è mediano adatto al 4-2-3-1, modulo all’interno del quale Pobega svaria tra mediana e trequarti. Ecco allora che Pobega, fedelissimo di Italiano, che lo consacrò a La Spezia, ha chiamato il tecnico e pure Sartori, chiedendo di non lasciarlo andare, pronto a trattare sull’ingaggio (1 milione netto). Il Bologna attende di capire se la presa di posizione di Pobega possa smuovere il Milan. La partita della riconferma di Pobega non è chiusa. Mai veramente aperta, fin qui, quella per Ciro Immobile, che è stato proposto dal suo entourage al Bologna, così come già fatto giorni fa con il Milan.
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