Mercato, tra oggi e domani nuovo summit. La priorità di Thiago è una punta multiuso
Previsto un vertice tra Saputo, i dirigenti e il tecnico deluso da Karlsson: chiede un vice-Zirkzee che sappia anche fare l’esterno
Summit in vista in chiave mercato. Stando a quanto filtra a Casteldebole, tra oggi e domani, Saputo incontrerà l’ad Fenucci, il responsabile dell’area tecnica Sartori, il diesse Di Vaio e il tecnico Thiago Motta per fare il punto sul mercato. Anche se non è da escludere che il patron incontri in prima battuta i dirigenti, per lasciare a questi ultimi il compito del faccia a faccia con il tecnico. Il messaggio che dovrebbe arrivare dal summit pre Fiorentina, dovrebbe essere il seguente: le giuste occasioni non ce le faremo scappare, ma niente follie. Insomma, meglio provare a inseguire obiettivi, se possibili pronti subito e utili in chiave futura, per provare a rimanere in lotta per l’Europa.
Se saranno necessari investimenti il patron non si tirerà indietro, visto che peraltro la rosa attuale fa sì che ci siano pedine da rivendere in estate per rientrare e reinvestire. Ma se il tecnico dovesse individuare pedine da prestito secco utili subito per l’Europa, non sarebbero scartate. Di questo si parlerà nelle prossime ore e attorno a questo nodo ruota il mercato del Bologna. Perché Nicolas Castro (19 anni) del Velez è chiaramente investimento in chiave futura, un vice Zirkzee destinato a prendere il posto dell’olandese, nel mirino di United, Milan, Newcastle, Inter e Napoli in chiave estiva. Ma Motta chiede qualcosa di diverso, in attacco. Perché Karlsson fin qui non ha convinto. E’ partito titolare, è finito in panchina, si è infortunato e dal mese inizialmente previsto per il recupero ne sono passati due e ancora non ci sono certezze sul rientro, se non un possibile ritorno tra i convocati con il Cagliari. Ma i 12 milioni investiti per il suo acquisto consigliano di aspettarlo, nonostante l’interessamento della Fiorentina. Si aggiungano gli infortuni e gli stop patiti da Orsolini, Saelemaekers e Ndoye e di fatto il Bologna sugli esterni è sempre stato in emergenza. E allora Thiago vorrebbe una punta in grado di giocare anche sull’esterno: quindi Toni Martinez (26) del Porto, Musa (25) del Benfica, Boadu (23) del Monaco non sarebbero prime scelte per gennaio. Potrebbero esserlo, invece, Michel-Ange Balikwisha (22) dell’Anversa, che però valuta il giocatore non meno di 15 milioni, e per caratteristiche tecniche si avvicinano all’identikit Duk (23) dell’Aberdeen e Okereke (26) della Cremonese, soluzioni low cost offerte, che per ora rappresentano un piano B. Da decidere, nel corso del summit, se lasciar partire Van Hooijdonk, magari verso fine mercato, che piace al Celtic.
Intanto, sul fronte difesa, continua il dialogo tra gli agenti di Bonifazi e il Frosinone che spinge per il prestito, con il Bologna che dialoga con la Dinamo Zagabria: sia per il rientro dal prestito di Sosa, destinato al Montreal, sia per Bosko Sutalo (23), difensore duttile che potrebbe sostituire Bonifazi.
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